Mercoledì Social #168

News
ilaria.marrano

Eccoci finalmente arrivati al mio primo, attesissimo (di sicuro per me) Mercoledì Social! Come ogni settimana vi guiderò tra le moltissime news degli ultimi giorni e non solo.

iOS 7 e il design

Non è una notizia delle ultime ore, però ritengo che questa sia l’occasione ideale per approfondire la “scottante” questione del nuovo sistema operativo Apple, dal punto di vista di chi si occupa di design e progettazione di applicazioni mobile.

Apple abbandona il passato per proporci un’interfaccia completamente nuova. Uno stacco netto con il passato, fatto di texture, scheumorfismo e ombre, per approdare nel mondo del flat design: pulsanti piatti, menù traslucidi, icone ridisegnate, ma non solo.
Attenzione però, perchè quello che a molti è sembrato soltanto un cambiamento estetico, nasconde in realtà una rivoluzione della user experience.

Lo stile fatto di finti scaffali, mail che si accartocciano e texture di cuoio, esasperato fino alla scorsa versione di iOS, serviva inizialmente a rendere i touchscreen più familiari e meno fantascientifici. Ma, adesso che i device touch sono parte integrante delle nostre attività quotidiane, questo stratagemma ha perso di senso: come hanno già capito da tempo Microsoft e Google, senza inutili ornamenti si apre un mondo di possibilità legate a nuovi modelli di user experience. Piuttosto che concentrarsi sulla resa di una matericità fittizia, la sperimentazione si orienta verso lo studio di nuovi sistemi di gestione degli spazi e di visualizzazione delle informazioni pertinenti (pensate al nuovo Control Center).

iOS7

I designer e gli sviluppatori saranno quindi costretti a ripartire da zero con iOS 7 per assicurarsi che le applicazioni si adattino alle nuove linee guida di progettazione ed essere pronti al momento del lancio ufficiale del sistema operativo, previsto in autunno. Un’occasione da non perdere per chi volesse entrare in un mercato che fino a poco tempo fa sembrava saturo.

Non ci resta che aspettare gli sviluppi e magari ci ritroveremo di nuovo qui per parlarne insieme!
Se volete saperne di più eccovi QUI un articolo molto utile!

 

I Tablet producono livelli di engagement sempre più alti

In tutto il mondo, gli utenti navigano sempre di più attraverso i devices. Un sondaggio GlobalWebIndex di 180.000 utenti in 31 paesi ha rilevato che a partire dal 1 ° trimestre 2013, tre su cinque degli intervistati accede a Internet attraverso mobile phone, e il 22% utilizza un tablet.

Google con le sue app continua a dominare come il marchio leader nel web sia tra utenti smartphone e tablet. Facebook è arrivato secondo, accessibile da circa la metà degli utenti di smartphone e tablet, mentre YouTube e Yahoo! al terzo e quarto, rispettivamente. La situazione comincia a divergere se si parla di Amazon, Skype, MSN/Windows Live e Bing.

Mentre i tablet users sono in realtà solo l’1% in meno rispetto ai mobile users riguardo l’acquisto tramite devices, si rileva invece che sono più propensi a recensire un prodotto o un brand in modo più approfondito, ad acquistare un servizio online o a vendere un prodotto.

Quando si tratta di intrattenimento, il grado di coinvolgimento è lo stesso per tutti i dispositivi. Guardare un video clip è l’attività più popolare, seguito da ricerca e verifica per le informazioni riguardanti musica, tempo libero o intrattenimento, e infine giocare online. Risulta più impopolare invece la visione attraverso i devices di TV show live e programmi sportivi.

 

Tablet 2

 

Ma veniamo alla parte che ci riguarda più da vicino.
Il social networking è incredibilmente popolare, utilizzato da PC, mobile e tablet users quasi allo stesso modo.
il tablet tiene il passo a livello di engagement rispetto agli altri dispositivi .

 

Tablet 3

 

I risultati di questo sondaggio, che potete approfondire QUI,suggeriscono che il Tablet sta diventanto uno strumento a sé, con livelli di engagement sempre più rilevanti nelle statistiche nonostante debba fare ancora molta strada per raggiungere il livello di diffusione di smartphone e PC.

 

Facebook News Reader

Sembrerebbe che Facebook stia per lanciare un aggregatore di notizie che, sfruttando i contenuti condivisi dagli utenti nei social network, permetterà di creare il proprio giornale social.

Secondo le ultime indiscrezioni rilasciate dal Wall Street Journal, Facebook Reader, questo sarà il suo nome, è già in lavorazione da più di un anno e potrebbe diventare presto realtà. Non è chiaro quando sarà lanciato ufficialmente, ma sarà indirizzato quasi esclusivamente ai sistemi operativi mobile come Android e iOS e sfrutterà il modello di Flipboard o Pulse, applicazioni per smartphone e tablet in grado di aggregare le news da più fonti (anche social), permettendo di creare riviste personalizzate e basate sulle preferenze degli utenti.

Fb News Reader
Già con la recente introduzione degli hashtag è stato possibile aggregare l’utenza attorno ad interessi comuni, quindi focalizzare l’attenzione attorno ai temi del momento. Con Facebook Reader la scoperta e la condivisione delle notizie sarà non solo più semplice e veloce, forte della sua diffusione su tablet e smartphone, ma anche personalizzata, grazie ad una serie di algoritmi che determineranno quali notizie evidenziare in base alle abitudini dell’utente e al suo profilo.
Staremo a vedere! Se volete saperne di più vi consiglio di leggervi questo articolo!

 

TWITTER Geo-Targeted Ads

I Geo-Targeted Ads di Twitter permetteranno ai brand di mostrare tweet promossi a persone vicine ai loro negozi.
Per chi possiede un’attività commerciale questa potrebbe essere se non una svolta, un’ottima opportunità che consentirà di raggiungere la giusta audience nella giusta area geografica.

Geo-targeted-Ads

 

La nuova feature sul geo-targeting di Twitter è ora attiva in 210 città degli Stati Uniti e più di 100 paesi ma se ne aggiungeranno altri nei prossimi mesi.
McDonald’s Canada sta già testando i tweets geo-targetizzati, con una campagna su una serie di prodotti regionali canadesi.

I tweets geo-targetizzati sono cruciali per catturare le potenzialità economiche provenienti dalle pubblicità locali e dai piccoli business: la funzione di geo-targeting permette infatti di capire l’audience di riferimento e di relazionarsi meglio con essa.
Oltre a sfruttare la funzione di geolocalizzazione dei device dei potenziali clienti, Twitter sfrutterà anche informazioni come la bio dell’utente e il tipo di liste in cui è aggiunto.

Per saperne di più vi consiglio di visitare questo sito.

 

Wimbledon in diretta su Youtube

Lunedì scorso è iniziato ufficialmente il torneo di Wimbledon, il più antico e prestigioso torneo del Grande Slam di tennis del mondo.
Per la prima volta, il canale Youtube del torneo, creato nel 2006, trasmetterà in diretta streaming gli incontri e numerosi contenuti extra. Sponsor dell’iniziativa è il brand Rolex, da sempre legato al mondo del tennis.

Grazie al canale gli appassionati potranno seguire tutte le novità riguardanti il torneo, e avere accesso a numerosi contenuti video esclusivi relativi alla manifestazione sportiva, tra cui highlights delle partite, interviste, dietro le quinte e conferenze stampa dei protagonisti.

YouTube Wimbledon
La visione integrale degli incontri sarà invece disponibile soltanto in alcuni Paesi, tra cui purtroppo l’Italia non figura.

Ecco un link molto utile per saperne di più!

E anche per oggi è tutto. Al prossimo mercoledì social!