Thank God We Are Social #143
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Eccoci arrivati al tanto atteso sabato…ma che sabato sarebbe se non ci fosse il nostro consueto Thank God We Are Social?! Godiamoci dunque anche questa volta le chicche emerse sulla rete nell’ultima settimana.
Il Red Carpet più lungo del mondo
La Notte degli Oscar è ormai vicinissima e come ben sapete, aldilà delle premiazioni, il vero protagonista è il Red Carpet sul quale ogni anno vengono dettate le nuove tendenze, le mode, i look più azzardati di sempre. Quanti di voi avranno sognato di potersi pavoneggiare su quel tappeto almeno una volta?
Bene, se l’unico Red Carpet che invece vedete è lo zerbino della vicina, è arrivata l’occasione che fa per voi. Grazie a The Academy, infatti, La Notte degli Oscar 2014 diventerà ancora più “social”: (prendo fiato perchè voglio raccontarvi tutta la meccanica in una sola frase) gli utenti potranno scattarsi una foto, inviarla su Twitter a @TheAcademy usando l’hashtag #MyOscarPhoto, a questo punto le foto inviate saranno proiettate su un maxi schermo interattivo di fronte al quale poseranno gli artisti e gli ospiti della serata, che saranno immortalati e quindi accorpati su di un’unica immagine in cui il singolo utente risulterà sul Red Carpet accanto alle Star. Ovviamente, per dare ancora più visibilità all’iniziativa, ogni immagine rielaborata sarà retwittata al singolo utente, mediante l’account dedicato @MyOscarPhoto.
Cosa possiamo dire di più, se non di provare a materializzarvi sul famoso Red Carpet? Unico avvertimento è che non potendo scegliere la Star con la quale sarete immortalati, qualcuno di voi rischia di comparire accanto alla Star meno acclamata.
Un amore di pizza
Fin dove può (o dovrebbe) spingersi l’attività di customer care? Chiedetelo a quelli di Domino’s Pizza-UK che si sono trovati a gestire, su Twitter, la segnalazione di un utente che asseriva di essersi ustionato gli organi genitali, nel tentativo di accoppiarsi con una delle loro pizze (!!!).
@Dominos_UK ha risposto all’utente e ha mantenuto la calma, fornendo principalmente risposte “istituzionali” e preconfezionate…all’insistenza dell’utente nel voler fornire ulteriori dettagli sull’increscioso “incidente”, l’account di Domino’s si è lasciato andare a qualche esternazione più ironica e personale. Che si trattasse di un troll, piuttosto che di un depravato, Domino’s se n’è uscito a testa alta dando un’ottima dimostrazione di come un brand può evitare di farsi cogliere “in fallo”.
Il genio della Street-Art approda su Facebook
Stiamo parlando del grande Banksy: nel caso non lo abbiate mai sentito nominare, si tratta di uno dei maggiori esponenti dell’arte di strada (in particolare per la tecnica dello stencil). Di Banksy non si conosce l’identità, si riconoscono solo le opere presenti ormai sui muri di moltissime metropoli.
Se pensate che il suo lavoro sia semplicemente illegale e causa del degrado urbano, ignorate pure questa notizia…ma chiedetevi come mai la Pagina abbia totalizzato quasi 2.000.000 di “like” a sole 24 ore dalla sua nascita…se invece siete affascinati dal suo modo, ironico e provocatorio, di lanciare messaggi pacifisti e di denuncia verso le contraddizioni della nostra società, allora buona visita su Facebook!
La nuova ricetta di Coca-Cola
Non temete, Coca-Cola non ha cambiato la propria formula segreta, ha però pensato a una ricetta contro l’uso (eccessivo) del Mobile. Il messaggio sostanzialmente l’abbiamo già sentito altre volte: a furia di fissare il nostro smartphone, ci scordiamo di guardarci attorno e di goderci la bellezza delle cose e delle persone che abbiamo accanto.
Coca-Cola però è stata ancora una volta originale e brillante nel pensare alla soluzione concreta a questo problema. Vi anticipiamo solo che se volete uscire dalla smartphone-dipendenza, la soluzione al vostro problema è disponibile solo in alcuni punti vendita selezionati, fino ad esaurimento scorte!
Se sembra tremendamente reale…è finto