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luca.orioli

Nell’improbabile caso in cui foste vissuti con la testa nella sabbia negli ultimi mesi, è giusto mettervi al corrente della notizia che più di tutte ha mandato in fibrillazione l’industria dell’entertainment e tutto il mondo della pop culture nel 2015: mercoledì 16 dicembre è uscito Star Wars: Il risveglio della forza. Il nuovo capitolo della saga creata da George Lucas è il primo realizzato da quando Disney ne ha acquistato i diritti, affidando il franchise nelle mani di J.J. Abrams.

Se siete dei fan accaniti ma non avete ancora avuto modo di vedere questo settimo episodio, potrebbe esservi utile attivare uno spoiler blocker che vi segnalerà se nella pagina che state per visitare sono presenti elementi riguardanti Star Wars, per essere più tranquilli.

Trattandosi di uno degli eventi mediatici più rilevanti dell’anno, moltissimi brand ne hanno approfittato per impratichirsi con le arti Jedi e fare uso della Forza. Vediamo i casi più interessanti.

 

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Probabilmente non esiste fan di Star Wars che non abbia desiderato almeno una volta poter utilizzare delle emoji con i protagonisti della saga di Lucas. Ci ha pensato Twitter, lanciando le emoji di C3PO, dello Stormtrooper (l’iconico soldato imperiale, per l’occasione con il nuovo design rivisitato del casco) e di BB8, il robottino tuttofare che accompagnerà gli eroi della nuova trilogia. Sarà sufficiente scrivere gli hashtag con i nomi dei personaggi per vedere apparire queste emoji.

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Capiamo di trovarci di fronte a un evento di proporzioni considerevoli quando Facebook si scomoda per lanciare un’app ad hoc che permetta di modificare la propria immagine del profilo. Dai giorni precedenti l’uscita del film è infatti possibile inserire nella propria immagine profilo una spada laser, blu nel caso si scegliesse di stare con “i buoni” (i Jedi e la Ribellione) e rossa se invece si volesse andare con “i cattivi” (i Sith e il Primo Ordine).

 

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Non di sole app vive l’hype per Star Wars. Tra i molti siti di giornali, media e content creator si segnala il caso di Time Magazine, che sul suo sito permette al momento di visualizzare ogni suo articolo come i famosi titoli di testa dei film della saga.

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E se il nostro futuro da Jedi fosse determinato…dalla musica che ascoltiamo? Dev’esserselo chiesto anche Spotify, che ha inaugurato negli scorsi giorni un sito che permette di individuare il personaggio di Star Wars a noi più affine a partire dai nostri ascolti sulla piattaforma di streaming svedese. Non solo: in base al nostro match, ci verrà anche consigliata una playlist che piacerebbe al nostro spirito guida di Star Wars. Nel caso in cui ve lo chiedeste, Luke Skywalker pare essere un grande fan di Justin Bieber.

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Last, ma decisamente not least, l’app di Google inaugurata a poche settimane dal lancio del film e chiamata Awaken The Force Within. Chiunque sia dotato di un account Google può decidere, anche in questo caso, di schierarsi con il lato buono o quello Oscuro della Forza. Le “conseguenze” della nostra scelta riverberano in ogni momento in cui utilizziamo le piattaforme Google: la barra di caricamento di Gmail avrà la forma di una spada laser, ma soprattutto l’icona di Google Maps mentre ci muoviamo nel traffico prenderà le sembianze di una delle astronavi di Star Wars. Un’esperienza immersa che si estende a tutte le app targate Google: YouTube, Chromecast, Waze, Google Translate, Android Wear, Google Search e Google Calendar.

Preparati a dovere con tutti questi hype-builder, non vi resta che andare al cinema per vedere (o rivedere!) la nuova creatura di J.J. Abrams.

Prima però, un ripassino della colonna sonora, gentilmente offerto dal Tonight Show with Jimmy Fallon.



L’augurio è abbastanza ovvio: che la Forza sia con voi!