MERCOLEDÌ SOCIAL #372

Mercoledì Social
alessandro.sciarpelletti
ALERT: questo mercoledì social parlerà di una notizia del mese scorso, ma alcune cose vanno gustate fredde.

La lotta di Facebook alle fake news passa per l’insegnamento. Una guida con alcuni suggerimenti per riconoscere le fake news è stata diffusa nell’ultimo mese nei News Feed del social network in 14 paesi.

Si tratta di un link destinato a fornire una guida in dieci punti, “Tips for spotting fake news”, per intercettare e riconoscere le notizie tendenziose in libera circolazione sui social.



L’iniziativa fa parte di una mossa più ampia dalla quale prende origine anche il News Integrity Initiative (un progetto di oltre 14 milioni di dollari nato con l’obiettivo di incentivare le persone ad un giudizio oggettivo e informato sulle news che ogni giorno leggono e condividono online) e la collaborazione della piattaforma con numerose fact-checking organizations che operano in diversi paesi.

Qui la tappa francese e tedesca aspettando di scoprire quando arriverà la tappa italiana e quali organizzazioni saranno coinvolte.



Facebook, quindi, continua nel suo percorso e si assume una vera responsabilità culturale: infatti, se fino ad oggi il suo impegno si concretizzava a colpi di black list, algoritmi dedicati e blocco degli introiti pubblicitari per i publisher non attendibili, oggi la piattaforma stessa si fa portavoce di una vera e propria missione educativa, volta a formare un giudizio critico in tutti i suoi fruitori.



Fare leva sull’automoderazione delle masse, rendendo le fake news impopolari e altrettanto impopolari chi le diffonde potrebbe essere la chiave per arginare il problema? Vedremo.

Sicuramente l’Italia, nell’avvicinamento alle prossime elezioni politiche, avrà bisogno di un sostegno e di strumenti più convincenti dei “Tips for spotting fake news”.