Apriamo questo nuovo Mercoledì Social estivo festeggiando un primo compleanno:
INSTAGRAM STORIES
Ad un anno dal lancio ufficiale, è Instagram stesso a riportare orgogliosamente il risultato raggiunto dopo 365 giorni. Ad oggi, infatti, sono circa 250 milioni gli utenti mensili che condividono almeno una story dal proprio profilo, contro i soli166 di Snapchat.
Più della metà dei profili Business su Instagram ha condiviso almeno una story nell’ultimo mese: inoltre, il tempo medio di utilizzo dell’app è salito a più di 32 minuti al giorno per gli under 25 e a 24 minuti al giorno per gli over 25. Instagram, con le sue stories, ha di fatto fermato la crescita esponenziale di Snapchat: lo conferma il tasso di crescita di utenti Snapchat attivi al mese, passato dal +17.2% nel Q2 2016 a solo +5% nel Q1 2017.
E proprio per festeggiare il primo compleanno delle Instagram Stories, sono apparsi sull’app dei nuovi stickers ad hoc:
IMAGE: INSTAGRAM
IMAGE ANALYSIS BY CRIMSON HEXAGON
Crimson Hexagon lancia una tecnologia avanzata di image analysis per incontrare i bisogni delle aziende in ottica di consumer insights. Oltre all’identificazione di loghi e marche all’interno di un’immagine, sarà ora possibile ottenere maggiori informazioni su “luoghi, lineamenti facciali, oggetti e attività” . Grazie all’analisi (machine-learning) di un corpus di circa 125 milioni di nuove immagini al giorno sarà possibile avere più informazioni sui momenti di consumo e le “visual mentions” dei brand (chi, come, dove e quando interagisce con un brand).
Twitter ha svelato delle emoji speciali per celebrare l’edizione numero 16 dei Campionati Mondiali di Atletica che si stanno tenendo a Londra dal 5 al 13 Agosto. In particolare Twitter ha lanciato diverse emoji dedicate: una legata all’hashtag ufficiale della manifestazione (#London2017), una legata alla celebre esultanza del mezzofondista Mohamed (Mo) Farah (usando gli hashtag #mofarah, #mobot e #OneMoMile) e una in onore di Usain Bolt, giunto alla sua ultima esperienza agonistica (#BeTheNext).
Skype, in collaborazione con il colosso americano PayPal, ha sviluppato una nuova “Send Money” feature che permetterà di trasferire somme di denaro ai nostri contatti direttamente dalla app. Attualmente l’opzione è disponibile solo sull’ultima versione di Skype e soltanto in 22 paesi (tra cui USA, Canada e gran parte dell’Europa).
Recentemente vi abbiamo parlato di Facebook e “News Feed Values“. Partendo dall’assunto che molte persone abbandonano una pagina web se questa ci mette troppo a caricarsi (il 40% abbandona dopo un’attesa di soli 3 secondi), il social di Palo Alto ha preso atto delle lamentele dei suoi utenti e ha annunciato di aver cominciato a lavorare ad un nuovo algoritmo che avrà un impatto sul News Feed in termini di stories (post) visualizzate nel feed.
In breve visualizzeremo sempre più post che contengono link a siti che hanno un loading-time basso. Verranno presi in considerazione fattori quali la connessione di rete della persona e la velocità generale della pagina web corrispondente. Se, in base alla connessione, l’algoritmo stima che la pagina web verrà caricata rapidamente, il collegamento a tale pagina web avrà maggiori probabilità di apparire in alto nel feed.
Ulteriori aggiornamenti sulle Custom Audience di Facebook, già trattate in occasione del mercoledì social #381 (in quel caso riguardo ai profili Business di Instagram).
A tal proposito ci sono ulteriori novità che riguardano, più nel dettaglio, la possibilità per gli amministratori delle pagine Facebook di creare (per ora in test) delle custom audiences in base alle interazioni degli utenti con gli eventi delle pagine a cui hanno messo “mi piace”. Potranno essere inclusi ad esempio utenti che hanno interagito sulla bacheca dell’evento, o che hanno RSVPpato un evento come “going” o “interested” in una finestra temporale di 180 giorni.
MICROSOFT: WINDOWS 10 INTEGRERÀ PRESTO ‘EYE CONTROL’
Windows 10 sarà dotato di ‘Eye Control’, per permettere a chi ha disabilità motorie e cognitive (neuro-muscolari) di usare il PC con gli occhi. Il team di ricercatori Microsoft sta testando questa nuova funzione che consentirebbe agli utenti di poter controllare il terminale con gli occhi, eliminando così la tastiera e il mouse. Come riportato sul blogMicrosoft Developer Network, il progetto è nato nel 2014 a seguito di un’email inviata da Steve Gleason, ex giocatore di football affetto da SLA, il quale ha chiesto proprio ai ricercatori Microsoft di realizzare un tracking oculare per il PC, in modo che la tecnologia potesse essere d’aiuto per le persone con questo tipo di disabilità.
Dopo anni di lavoro sembra che Windows 10 Eye Control possa trasformarsi in realtà in un futuro molto prossimo, divenendo una funzione nativa del nuovo sistema operativo Microsoft. Per realizzare Windows 10 Eye Control il team di ricerca Microsoft ha lavorato fianco a fianco con Tobii, azienda specializzata nel settore. Nonostante il tracking oculare sarà integrato su Windows 10, per poter funzionare avrà bisogno di alcuni hardware di Tobii come ad esempio Eye Tracker 4C. Windows 10 Eye Control è al momento disponibile per gli iscritti al programma Windows Insider. Molto probabilmente il tool non farà parte del prossimo Big Update, Windows 10 Fall Creators Update, ma bisognerà attendere Windows 10 Redstone 4 (della prossima primavera).
