Ovviamente non lo sono, ma ho sempre voluto iniziare un articolo così. Anche questo purtroppo non è stato l’anno della mia ascesa come influencer, nonostante le mie inequivocabili doti intrattenitive. Il 2018 sarà l’anno buono? Chi lo sa!
Sappiamo però che col volgere al termine del 2017 si è chiusa un’altra grande annata di esilaranti contenuti su YouTube; è stato l’anno dei tutorial più folli (e inutili) e – come non mai – delle top 10. Oggi le faccio pure io, le top 10; perché per quanto siano dannatamente banali funzionano, e la gente le guarda, e quindi io le scrivo e voi le leggete ecc.
A seguire le top 10 dei principali dati statistici rilevati dalla NASA nel corso del 2017 su YouTube:
(Disclaimer : il mondo si divide in due fazioni: quelli che ammettono di partire da un video musicale per finire a guardare video documentari sul plancton alle 4 del mattino, e quelli che mentono. Quindi probabilmente citerò video di cui avrete già sentito parlare o nominare… beh, fate finta di niente).
TOP 10 TRENDING VIDEOS
I video appartenenti a questa categoria (per numero di views, likes, condivisioni e commenti) sono stati cliccati più di 633 milioni di volte per oltre 40 milioni di ore di visualizzazione.
In prima posizione la toccante performance dell’uomo mascherato da ostrica, concorrente del talent Thailandese “The Mask Singer”, dove appunto alcune celebrities si esibiscono indossando interessanti travestimenti per nascondere la loro vera identità. Boh.
Il cantante britannico nuovamente protagonista nel format lanciato da James Corden. Insomma, se vi dovesse capitare di fare un video con Ed Sheeran, caricatelo e monetizzatelo.
Corto animato candidato in shortlist agli Academy Awards del 2018, la cui realizzazione è partita in seguito ad una campagna su Kickstarter che ha guadagnato ben 14.000 $, per poi diventare un progetto tanto importante da rivaleggiare i prodotti Pixar.
Ecco la classifica dei 10 canali YouTube che ad oggi contano il maggior numero di iscritti: al primo posto vediamo sempre l’indiscusso re del tubo, Felix Kjellberg, al secolo PewDiePie, che nonostante alcuni problemi riscontrati nel corso dell’anno, con conseguente addio da parte della sua casa produttrice Maker Studios (Disney), continua a navigare nei suoi quasi 59 milioni di subscribers.
In seconda posizione il canale VEVO di Justin Bieber, primo tra i canali YouTube appartenenti ad artisti musicali; mentre al terzo posto troviamo Germán Garmendia,aka Holasoygerman. Vi chiedete chi sia? Pure io.
Qui la lista completa:
(Fonte: Trackalytics.com)
TOP 8 MOST VIEWED MOVIE TRAILERS
Questa categoria è stata stilata in base al numero di visualizzazioni ottenute dai video nelle prime 24h dal rilascio sul tubo.
Al primo posto svetta l’ultimo capitolo della saga Marvel Avengers-Infinity War, col record di 237 milioni di views; sul secondo gradino del podio It, tratto dal romanzo di Stephen King, con 197 milioni,mentre sul terzo troviamo, sempre col grande piacere dei Marvel-fanatici, “Thor-Ragnarok”, visualizzato ben 136 milioni di volte.
A seguire:
4 – Star Wars-The Last Jedi, 120 milioni
5 – Incredibles 2, 113 milioni
6 – Black Panther, 89 milioni
7 – Game Of Thrones : season 7 (HBO), 61 milioni
8 – Jurassic World – Fallen Kingdom, 60,5 milioni
(Fonte: Wikipedia.org)
TOP 3 YOUTUBE DRAMAS
E poi c’è stata lei, l”Adpocalypse”: un fenomeno frutto della rinnovata attenzione per i contenuti che ha però causato panico e disperazione a parecchi Youtubers, che hanno visto calare in pochissimo tempo visualizzazioni, guadagni e interazioni con gli iscritti.
In sostanza si tratta dell’applicazione di un algoritmo capace di catalogare i video fra “buoni” e “cattivi”, con conseguenti penalizzazioni in termini di visibilità e introiti pubblicitari. Insomma, un bel casino! Sponsor che si ritirano, gente che piange disperata, canali chiusi per sempre: se vi interessa un approfondimento lo trovate qui.
E poi il genio: PewDiePie. Non contento di guadagnare milioni giocando a indie horror comprati a 9 euro su Steam, ha ben pensato di inserire battute antisemite e di fare propaganda nazista all’interno di alcuni video, facendosi bannare per sempre dalla sua casa produttrice e facendosi anche cancellare il Live Show personale. Lo Youtuber ha pensato di chiedere scusa pubblicamente per i suoi errori, ma dopo qualche tempo ha saggiamente scelto di insultare un avversario con parole razziste durante una livestream, per tornare nell’occhio del ciclone e scusarsi di nuovo facendo una magra figura. Dai che che ce la facciamo a chiuderlo ‘sto canale da 60 Milioni di iscritti!#brofist
Last but not least, Jake Paul, numero uno indiscusso degli imbecilli del tubo di questo 2017, tanto che YouTube avrebbe potuto dedicargli interamente uno dei suoi classici “video rewind” di fine anno; è riuscito in ordine a: terrorizzare il vicinato (documentando il tutto), farsi licenziare dal suo show Disney, ultra-drammatizzare la fine della sua relazione con una nota webstar americana (e sinceramente ci sarei rimasto male anche io), violato le leggi sul copyright, causato uno scisma all’interno dell’impero di branding legato al suo canale, e infine, per chiudere in bellezza, dichiarato pubblicamente di voler fermare un uragano… dopo che quest’ultimo aveva già colpito. Easy Bro!
Questi sono stati i principali trend nel corso dell’ultimo anno, i fatti più seguiti, le canzoni più ascoltate.
Vi lascio con il fiore all’occhiello dei canali Youtube Italiani del 2017 (a mio modesto parere): il genio, l’estro creativo, Luis Sal.
