Dopo il blue monday arriva il #MercoledìSocial a riportarci nel giusto mood. Questa settimana si parla dell’ascesa di TikTok, dell’impatto di Facebook sull’economia europea, e delle novità di Instagram e Spotify.
TikTok continua a crescere
TikTok continua a innovare: oltre a rilasciare nuove feature per i creator, come raccontato nel #MercoledìSocial di settimana scorsa, la piattaforma rivede le regole della propria community senza dimenticarsi di strizzare l’occhio al mondo del gaming.
In vista delle elezioni presidenziali del 2020, infatti, ha deciso di rivedere le linee guida della sua community per vietare la condivisione di disinformazione. Dietro a questa decisione c’è la volontà di “tenere al sicuro la community”, in quanto la disinformazione potrebbe recare gravi danni ai singoli utenti o alla più ampia sicurezza pubblica.
Questa modifica è in linea con quanto dichiarato dal CEO & Founder di Snapchat, Evan Spiegel a “The Next Web” durante il Digital Life Design 2020. Spiegel crede che TikTok abbia il potenziale per detronizzare a breve Instagram: la sua forza consiste soprattutto nell’impegnarsi a essere trasparente in tutti i processi di cambiamento che riguardano l’app. TikTok ha reso visibile ai suoi utenti la filosofia che sta dietro a questo cambiamento, spiegando chiaramente quali contenuti vengono ritenuti dannosi e che, di conseguenza, non saranno consentiti sulla piattaforma.
Altra mossa verso un maggiore coinvolgimento delle community è quella operata con Gaming Epic (casa sviluppatrice di Fortnite), che ha lanciato un contest dal suo profilo: assegnerà premi in-game a chi pubblica una mossa di danza originale su TikTok insieme all’hashtag “#EmoteRoyaleContest“. La performance vincente verrà introdotta nel gioco come una nuova emote.
Uno studio commissionato da Facebook al Copenhagen Economics ha esaminato oltre 7.700 aziende di tutti i settori in 15 paesi europei. Dai risultati della ricerca è emerso che:
Facebook ha aiutato le aziende a generare 208 Miliardi di euro nel 2019
Questi ricavi si possono tradurre in 3,1 Milioni di posti di lavoro
Facebook ha aiutato le aziende a generare 98 Miliardi di esportazioni nel 2019 (58 in UE e 40 nel resto del mondo)
Questi numeri mostrano come per le imprese oggi i social non siano più soltanto un luogo per comunicare i propri prodotti/servizi, ma anche un modo per generare direttamente ricavi e acquisire nuovi clienti a livello locale e all’estero. Altro dato interessante è quello che mostra come siano in particolare le quote rosa a riconoscere l’importanza dei social media per le proprie imprese. Tra le le intervistate, il 58% delle aziende fondate da donne ha affermato che le app di Facebook sono importanti per avviare un’attività commerciale e il 65% conferma che contribuiscono attivamente ad aumentare le entrate.
La prima novità in arrivo dalla piattaforma riguarda l’aggiunta di un nuovo sticker cartografico in grado di mostrare la posizione esatta dell’utente su una mappa del Mondo.
La seconda riguarda invece IGTV: come risolvere il problema degli utenti che non cliccano sul bottone? Facile, togliendolo. Ovviamente IGTV resta accessibile da tutti gli altri percorsi: previews del feed, pagina dedicata nella sezione esplora e nella pagina del profilo degli utenti che lo utilizzano.
Disaster Maps Help: la feature Facebook che sta aiutando l’Australia
Grazie agli oltre 100 partner Data for Good, Facebook ha condiviso con una serie di organizzazioni nazionali e internazionali dellemappe di soccorso live che mostrano in tempo reale come i cittadini stanno evacuando le zone in pericolo e se hanno accesso alla rete mobile. Oltre a questa importante implementazione tecnologica Facebook ha annunciato anche la volontà di donare fino ad 1 Milione di dollari australiani a GlobalGiving e 250mila dollari australiani alla Croce Rossa Australiana.
Spotify testa le Stories per consentire a influencer selezionati di caricare video nelle loro playlist pubbliche. Summer Mckeen, fashion influencer con una discreta fanbase (2.3M su Youtube, 2.1M su Instagram e 126K su Spotify), è stata scelta per testare in prima persona questa nuova feature. Non è difficile capire a quale altro social si siano ispirati per implementare la nuova feature: le linee orizzontali che indicano la durata del video non lasciano dubbi.
Spotify si è inoltre resa conto del legame straordinario che unisce gli animali domestici e esseri umani: uno studio ha scoperto che il 71% dei proprietari di animali domestici riproduce addirittura della musica per loro. E non è tutto: 8 persone su 10 sono convinte che ai loro animali piaccia la musica e il 46% degli intervistati ritiene che sia un rimedio anti-stress. Finalmente possiamo quindi dare il benvenuto alle playlist per gli amici a quattro zampe.
