MERCOLEDÌ SOCIAL #323

Mercoledì Social
ilaria.orru

Amici e amanti del mercoledì social, anche questa settimana è giunto il momento di fare il punto sulle notizie più interessanti del magico mondo dei social media. Buona lettura e che i gattini siano con voi.

Periscope: gli utenti modereranno i commenti in tempo reale

Periscope ha introdotto un modello di moderazione dei commenti in real time interamente basato sulle segnalazioni degli utenti. L’obiettivo dichiarato dell’azienda è quello di limitare il più possibile gli abusi, lo spam e qualsiasi uso improprio o offensivo della possibilità di commentare i broadcast.

A segnalare gli abusi sarà la stessa community, attrice fondamentale dell’innovativo sistema di moderazione. Saranno infatti gli utenti a segnalare e moderare i commenti offensivi che appariranno sullo schermo, e saranno sempre loro a valutare la bontà delle segnalazioni.

Vi starete chiedendo come funziona questo ambizioso ingranaggio. È presto detto: durante le dirette, chi si imbatterà in un commento offensivo potrà procedere con la segnalazione. Il commento incriminato verrà sottoposto al giudizio di altri visualizzatori selezionati in modo casuale, che potranno dire la loro sul contenuto in questione. Si procederà poi al conteggio dei voti: se la maggioranza bollerà il commento come offensivo, Periscope prenderà provvedimenti.

Haters gonna hate.


[Fonte: medium.com/@periscope]

Instagram ha ufficialmente annunciato nuove funzioni per le aziende

Dopo settimane di soffiate e rumors, Instagram ha finalmente annunciato in maniera ufficiale l’arrivo di “Business Tools“, il nuovo pacchetto di strumenti dedicato agli account business.

Le aziende che investono nel social avranno a disposizione dei tool con cui potranno rendere più mirate le campagne e misurare in maniera efficace il loro andamento. I nuovi profili business, infatti, potranno contare su analytics più approfonditi grazie ai quali potranno, ad esempio, tracciare dei profili più precisi del target a cui ci si vuole rivolgere, scegliere il momento migliore della giornata in cui pubblicare i propri post e molte altre cose ancora.

Insomma, Instagram a quanto pare ha deciso di seguire il sentiero già tracciato da Facebook.

Teniamo il caldo il nostro entusiasmo ancora per qualche mese: sembra infatti che i nuovi tool saranno disponibili sul mercato europeo a partire dalla fine del 2016.

instagram-business-tools

[Fonte: Instagram]

Mark Zuckerberg e la NASA pronti per il primo collegamento Terra-Spazio via Facebook Live

Il 1 giugno 2016 diventerà una data importante nel calendario dei traguardi feisbucchiani. Tutto è pronto, infatti, per il primo collegamento Terra-Spazio via Facebook Live, previsto per il 1 giugno alle 18.55 (ora italiana).

A collegarsi in diretta dal nostro pianeta sarà lo stesso Mark Zuckerberg, che si farà una bella chiacchierata con tre dei sei astronauti che attualmente vivono sulla Stazione Spaziale Internazionale: Tim Peake dell’ESA e Jeff Williams e Tim Kopra della NASA.

L’avvenimento, ovviamente, sarà social all’ennesima potenza. Mark porrà agli astronauti anche delle domande suggerite dagli utenti, che potranno scatenarsi nella pagina ufficiale dell’evento.

La diretta si preannuncia davvero interessante, e il faccione felice di Mark Zuckerberg dice tutto.



[Fonte: pagina Facebook ufficiale della Nasa]

Facebook Messenger potrebbe introdurre la crittografia end-to-end 

Dopo WhatsApp, anche Facebook Messenger sembra pronto a una riflessione sulla privacy. Anzi, pare che voglia proprio passare all’azione implementando la crittografia end-to-end, uno standard di sicurezza che rende le chat impermeabili a occhi indiscreti.

Finora si tratta solo di rumors (partiti comunque dall’autorevole The Guardian), ma vale già la pena farci sopra una riflessione per due ragioni:

  1. Sembra che Messenger darà la possibilità agli stessi utenti di scegliere se criptare o meno i propri messaggi. Questa sarebbe già un’enorme differenza con WhatsApp, che cripta i messaggi di default.

  2. L’introduzione di questa tecnologia creerebbe non pochi problemi con i chat bot. Il funzionamento di questi ultimi, infatti, si basa proprio sull’analisi dei messaggi degli utenti. Inutile dire che l’introduzione della crittografia renderebbe questo processo più difficile.


Per adesso da Facebook non è arrivato nessun commento. Quel che è certo, però, è che per Mark il problema della privacy stia diventando molto, molto rilevante.

Schermata 2016-06-01 alle 10.18.01

[Fonte: Mashable]