Diamo il benvenuto all’autunno con un mercoledì social che riscalda gli animi. Mentre le foglie si staccano dai rami e la pioggia colora le nostre giornate di grigio, il mondo dei social non si ferma mai e sforna novità come se fossero cinnamon rolls.
Parleremo di Twitter, Snapchat, Instagram e Tumblr: buona lettura!
Snapchat: nuovi dati, targeting massimizzato.
La famosa app di messaggistica ha annunciato un temibile (per gli utenti) quanto utilissimo (per i brand) Snap Audience Match: si tratta di un tool che permette di individuare behavioral insights – cioè basati sul comportamento – sincronizzando in maniera anonima le liste email dei brand e i files dei device mobile con il pool utenti di Snapchat.
Scopo ultimo: massimizzare la targetizzazione.
Che cosa significa? Targeting più performante e aumento degli investimenti da parte dei brand. Quando si parla di social, bisogna comprendere che il loro punto di forza è la capacità di suggerire qualcosa al potenziale consumatore, senza forzarlo in alcun modo. Sulle piattaforme social siamo noi a stabilire in che misura ci interessa qualcosa, e siamo sempre noi a decidere di approfondire la conoscenza di un prodotto. Nessun vincolo e nessun incentivo da parte del brand.
Da qui, l’importanza del targeting. Michael Scheiner, vice presidente del marketing di Abercrombie & Fitch ha reso bene questo concetto: “Se c’è un teenager che spende molto tempo su profili di brand fashion [di Snapchat], sarà lui la persona a cui punteremo”. Dello stesso parere anche Nick Dunham, director of media di Dunkin’ Donuts: “Qualsiasi dato addizionale è fondamentale per raggiungere il target d’interesse”.
Ci sono però pro e contro: tra i pro, il permettere ai brand di massimizzare feature come i geofiltri e i filtri sponsorizzati (è probabile che un utente, una volta utilizzato il filtro di un tale brand, verrà ritargettizzato da quel brand). Il contro è che già si parla di alienazione degli utenti, ma secondo Rebecca Lieb, analyst, continueranno ad utilizzare Snapchat nonostante il nuovo tool. “C’è una grande differenza tra quello che le persone dicono e fanno, anche se non saranno molto entusiaste di questa novità”. Staremo a vedere, ma per il momento il nuovo tool è musica per le orecchie di qualsiasi corporation.
Instagram: il bottone CTA
Restando in tema adv, interessanti novità anche su Instagram che verranno lanciate nei prossimi mesi, orientate all’interazione con la community: in particolare verrà introdotto iI pulsante Call to Action, che apparirà sulle immagini cui l’utente esprime un interesse (soffermandosi più di quattro secondi sul post o cliccando sul profilo del brand).
Sarà poi sufficiente cliccare sul bottone per ottenere informazioni addizionali, come URL, prezzi o indirizzo App in Store. Vista la facilità con cui l’utente verrà indirizzato al sito, è probabilmente il momento migliore per investire sul social network dedicato alle foto. Infatti, la funzione è sicuramente molto appetibile per tutti i brand che prevedono uno store online, dal momento che basterà un click per visualizzare il potenziale catalogo.
Il nuovo conteggio caratteri di Twitter
Sono mesi che si parla del conteggio caratteri di Twitter, ora abbiamo finalmente qualche certezza. Il limite di 140 caratteri non verrà abolito, ma immagini, gif, video e ogni tipo di files non saranno più conteggiati tra i caratteri. Ciò significa che i tweet che li contengono potranno essere più lunghi.
La strada verso i longform è ancora lunga e gli utenti continuano a richiedere il pulsante “modifica”, inesistente su Twitter, ma sicuramente è un passo avanti non indifferente dal momento che sarà possibile sfruttare tutti i 140 caratteri di testo per accompagnare il files.
Le Live Photos potrebbero essere un nuovo format?
Parliamo di Tumblr, la celebre piattaforma di microblogging che ha introdotto, per prima, la possibilità di caricare le Live Photos. Visibili fino ad oggi solo sui dispositivi Apple, si tratta di immagini che diventano quasi gif cliccandoci sopra e tenendo premuto lo schermo. Grazie a Tumblr, potrebbero ora diventare un nuovo web format: ogni volta che vediamo l’icona Live Photo, basta cliccare e tenere premuto per ottenerne l’effetto.
Non solo: Tumblr ha reso disponibile il codice di back-end su GitHub: questo significa che qualsiasi sito potrebbe integrare la funzione sul proprio portale. Potrebbe sembrare un formato che si adatta poco alla condivisione, poiché siamo abituati all’autoplay delle GIF e potrebbe risultare fastidioso tenere continuamente premuto lo schermo, ma come ogni nuovo formato va tenuto d’occhio (o ancor meglio, si potrebbe essere i primi a cavalcare l’onda).
Si tratta infatti di un formato innovativo, potenzialmente interessante anche per i brand che vogliano cominciare a sfruttare questa piattaforma dove i millennials sono molto attivi, soprattutto negli Stati Uniti.
Appuntamento al prossimo mercoledì con nuove primizie social appena sfornate!
