Instagram lancia le Profile Card #mercoledìsocial

Mercoledì Social
Carolina Fini

Spoiler alert: questa settimana si lavora un giorno in meno, ma nel mondo social e digital le sorprese non si fermano mai! Tra nuove feature da brivido e aggiornamenti che ci inseguiranno fino al ponte di Halloween, vediamo cosa bolle in pentola, o meglio, nel calderone… 

Oggi protagonista è Instagram, con un nuovo biglietto da visita digitale e …

Buttiamo un occhio anche alle novità di Photoshop (dopo quelle di cui abbiamo parlato nelle scorse settimane sul mondo Abode) e di Youtube, che porta ancora una volta tante nuove funzionalità.

Infine parliamo dell’accordo Meta che rende la nostra navigazione sempre più affidabile.

Il tuo profilo Instagram: un biglietto da visita digitale

Instagram lancia le Profile Card, pensate per diventare dei biglietti da visita 2.0! 

Gli sviluppatori di Menlo Park hanno messo a punto questa nuova funzione che rende più semplice la condivisione del profilo, quasi come scambiarsi un biglietto da visita, ma decisamente più cool. 

Lanciata dopo una fase di test con alcuni creator, la card è composta da due lati: uno che mostra bio, foto profilo, link e la tua musica preferita; l’altro un QR code che porta dritto dritto al tuo profilo personale.

Il tocco in più? Si può personalizzare lo sfondo per esprimere il proprio stile – perfetto per dare subito un’idea di chi sei. E sì, può essere condivisa anche fuori da Instagram per invitare ancora più persone sul proprio profilo.

La funzione si rivolge in particolare alla Generazione Z, che spesso usa Instagram come un portfolio o un “curriculum” per creare connessioni e collaborazioni… e non nasconde che desidera diventare influencer (come ci rivela una survey di Meta). 

Instagram sperimenta i suggerimenti per i Reel e spiega perché la qualità dei video non è sempre al massimo

Le news da Instagram non finiscono qui. In casa Meta stanno infatti sperimentando suggerimenti In-Stream per aiutare le persone a valorizzare al massimo le performance.

In calce al Reel appaiono tip che mirano a guidare i creator nell’adattamento dei loro video alle preferenze delle persone: si possono ricevere indicazioni su come utilizzare al meglio l’audio, le didascalie, scegliere la durata, agire sull’editing per massimizzare la visibilità e l’engagement.

Fonte: Social Media Today

Infine, chiudiamo il capitolo Instagram con un chiarimento per chi ha notato un calo di qualità nei video: non è solo un’impressione, è un esperimento in corso! Adam Mosseri, capo di Instagram, ha spiegato che la piattaforma sta testando una riduzione della qualità video per migliorare la velocità di caricamento e la fluidità della navigazione.

Fonte: Mashable

In breve, i video sono inizialmente codificati alla massima qualità, ma se ricevono poche visualizzazioni nel tempo, la risoluzione viene ridotta. Se il video torna popolare, la qualità aumenta di nuovo. Questa strategia punta a ottimizzare le risorse, ma alcuni creator temono possa penalizzare la visibilità dei profili ancorai in crescita.

Vedremo se questa pratica verrà implementata ufficialmente o rimarrà un esperimento.

Vota sugli Short e scegli gli annunci: YouTube mette i creator al comando

YouTube ha introdotto nuove funzionalità per i suoi Short e strumenti aggiuntivi per i creator.

Per gli Short c’è il Poll Sticker, che consente ai creator di coinvolgere il pubblico direttamente nei video con sondaggi interattivi. Questa funzione – che abbiamo imparato a conoscere su Instagram – mira ad aumentare l’engagement, favorendo un dialogo immediato con gli spettatori.

Inoltre, YouTube ha aggiunto la possibilità di bloccare specifiche categorie di annunci sui propri canali. Questo permetterà ai creator di escludere pubblicità relative a categorie come il gioco d’azzardo o l’alcol, personalizzando così l’esperienza pubblicitaria per la propria audience e mantenendo il controllo sui contenuti promossi sul canale.

Nuovo tool di rimozione delle distrazioni da Adobe Photoshop.

Adobe non è mai in ritardo e, con la conferenza annuale Adobe Max, ci regala un aggiornamento dopo l’altro sulle funzionalità potenziate dall’AI delle sue app Creative Cloud.

Adobe ha recentemente introdotto la nuova funzione di “Rimozione delle Distrazioni” allo strumento Remove. Questo tool di Photoshop permette di rimuovere le distrazioni visive dalle immagini in modo automatico grazie all’AI.

Facendo il verso al Magic Eraser dei telefoni Pixel, identifica e cancella automaticamente distrazioni comuni come persone, cavi e fili con un semplice clic. Magari potesse eliminare anche le scelte di stile discutibili!

Fonte: The Verge

Naturalmente tutta la suite di Adobe si arricchisce di nuove funzionalità: il tool Generative Expand, già presente in Photoshop, è ora disponibile anche per InDesign, consentendo alle persone di estendere le immagini per adattarle ai propri layout.

E così possiamo tirare un sospiro di sollievo: post-produzione e progettazione più semplice e veloce!

Meta si allea con Reuters per portare news “verificate” nei suoi chatbot AI

È forse l’ora di dire “bye bye fake news”? 

Meta ha appena siglato un accordo con l’agenzia di stampa Reuters per integrare notizie autorevoli nei suoi chatbot AI, disponibili su Messenger, Instagram e WhatsApp.

Il chatbot AI di Meta potrà utilizzare contenuti di Reuters per rispondere a domande su eventi attuali, fornendo sintesi e link a notizie direttamente dalla fonte: quando le persone chiederanno aggiornamenti su economia, politica, sport e altro, riceveranno news accuratamente verificate da una delle agenzie più affidabili al mondo.

Aspettiamoci quindi un’esperienza utente più affidabile, anche se resta da vedere come verranno integrate queste news e come saranno percepite.

Ora che ci siamo aggiornati, non ci resta che darci appuntamento alla settimana prossima, con il primissimo #Mercoledi Social di Novembre!