Le relazioni degli italiani su Facebook

News

Facebook - Relazioni - Italiani

I social media sono sempre più radicati nella vita degli italiani. La caratteristica possibilità che offre Facebook di condividere il proprio “status” sentimentale la dice lunga riguardo la nostra predisposizione a “condividere” anche aspetti personali e intimi della nostra vita.

Se consideriamo i dati messi a disposizione da Facebook scopriamo che più di un italiano su due condivide lo stato delle proprie relazioni: su una popolazione di 17.997.800 di utenti italiani, sono 9.604.580 a specificarlo.

Sono soprattutto i “single” a condividere lo “status” della propria relazione: 3.144.120, seguiti dagli “sposati” con 3.047.680, che sovrastano i “fidanzati” con 1.852.400 e gli impegniati, con 1.560.380.

Sembra che, per gli italiani, Facebook sia utile a comunicare relazioni stabili e “ufficiali”, ma anche a evidenziare la propria indipendenza.

Gli italiani e le relazioni su Facebook

È importante sottolineare il peso dei social media nella vita di tutti i giorni degli italiani: a questi canali affidiamo le nostre relazioni più importanti e i momenti più significativi della nostra vita. Diventa sempre più importante per le marche che vogliono parteciparvi, capire quanto sia importante aggiungere valore attraverso una conversazione non invasiva ma trasparente e onesta.

Sui social media è fondamentale ragionare per nicchie, con messaggi molto specifici e pensati per la situazione (anche sentimentale) di chi prende parte alla conversazione.

Cosa pensate della predisposizione degli italiani alla condivisione, anche di dettagli così personali? Siete tra quelli che pubblicano il proprio “status”? Perché? I commenti sono a vostra disposizione. Se volete riutilizzare il grafico, fate pure senza problemi: vi chiediamo solo di inserire un link a questo post.

Se vi è piaciuto questo post, considerate la possibilità di iscrivervi al blog di We Are Social, per rimanere sempre aggiornati su marketing, social media e sulle relazioni tra persone e marche.