Mercoledì social #44
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Ben ritrovati all’appuntamento col Mercoledì Social. Novità davvero curiose questa settimana…
TwitPic si evolve
Da ieri il servizio per la condivisione di immagini su Twitter permette di caricare e condividere non solo immagini, ma anche video. Il player è HTML5, quindi i video possono essere visualizzati anche su dispositivi che non offrono supporto per il plugin Flash. Grazie a questa nuova funzionalità TwitPic punta a diventare il servizio di riferimento per la condivisione di materiali multimediali via Twitter, forte della sua semplicità d’uso e integrazione in molti client. Una cosa è certa però: il nome non cambierà.
Giorni difficili per Kenneth Cole
Nei giorni scorsi una crisi ha investito il marchio di moda: tutto ha avuto inizio con un tweet poco fortunato di @KennethCole (ora rimosso). Il tweet in oggetto, che voleva essere ironico, faceva riferimento alla situazione egiziana di questi giorni e in maniera poco sensibile comunicava il lancio della nuova collezione primaverile del marchio.
La reazione degli utenti non si è fatta aspettare, e benché in poche ore la situazione si sia calmata, i commenti negativi sono stati molti, alcuni anche piuttosto creativi. Nonostante le scuse ufficiali, anche sulla pagina Facebook del marchio, i maligni insinuano già che dietro a questo tweet ci sia in realtà un’astuta manovra di comunicazione. Per evitare situazioni come questa è importante avere una social media policy e una social identity chiara, oltre a un piano di social media crisis management da implementare velocemente.
Caro brand: ecco gli errori da non fare
Rilasciato pochi giorni fa, The Social Break-Up è uno studio che ha analizzato i comportamenti e le motivazioni che portano gli utenti/consumatori a smettere di seguire un brand . Più del 90% dei consumatori che hanno smesso di seguire un brand sul social web lo hanno fatto perché aveva degli aggiornamenti troppo frequenti, irrilevanti oppure noiosi. Al primo posto con il numero maggiore di “disiscrizioni” si trovano i servizi newsletter, successivamente Facebook e Twitter. I dati sono significativi per i brand che si vogliono affacciare nel social web, dal momento che la ricerca si rivela un compendio di errori da non fare se si vuole creare e mantenere il valore e la conversazione con i propri consumatori.
Super(social)bowl
Negli Stati Uniti è sicuramente l’evento dell’anno, ma da qualche tempo, il Superbowl, è diventato anche una grande opportunità per i brand più attivi sui social media. Mercedens Benz, per esempio, ha organizzato una “Tweet-Race” in cui quattro team si sono sfidati in una gara verso lo stadio dei Dallas Cowboys partendo da diversi punti degli Stati Uniti. Il “carburante” per la loro corsa è derivato dal numero di tweet, retweet, mention che hanno generato. E agli utenti di Twitter è stata data la possibilità di vincere una Mercedes. Hanno utilizzato gli strumenti di Twitter anche Audi e KIA, mettendo in palio diversi premi. Per tutti quelli che non sono riusciti a portarsi a casa una Mercedes, Foursquare ha concesso ai tifosi delle due squadre (e non solo) di ottenere un badge speciale semplicemente mostrando il loro supporto.
Angry Birds: speciale San Valentino
Una piccola chicca su una delle applicazioni iPhone più scaricate e che ha appassionato milioni di persone. Angry Birds Seasons torna in un edizione speciale per la festa degli innamorati che segue a quelle di Natale e Halloween. Buon divertimento! Sempre più forte l’integrazione tra brand e social gaming: 20th Century Fox sta per lanciare il film con alcuni livelli dedicati all’interno dell’applicazione.
E anche per questa settimana è tutto. Se vi è piaciuto questo post non vi resta che abbonarvi al nostro feed RSS per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità del mondo social. Alla prossima!