Mercoledì social #56

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Questo mercoledì social cade racconta una delle settimane più “calde” a livello di conversazione nella storia dei social media. Sicuramente avrete intuito il primo argomento:

La morte di Bin Laden
Un tempo erano i mezzi di comunicazione di massa, come TV e radio a raggiungerci con gli aggiornamenti e le “breaking” news. Oggi i grandi network hanno sempre più il ruolo di “validazione” e di conferma, mentre sono i social media a diffondere le novità più importanti, con una velocità vicinissima al tempo reale. La conversazione sulla morte del terrorista più ricercato al mondo è stata al centro della discussione. Eccone un dettaglio sulla conversazione relativa a Bin Laden negli ultimi sei mesi e un infographic interessante in merito.

I film su YouTube
Qualche mese fa, YouTube ha introdotto la possibilità di vedere film attraverso il proprio canale cinema. Secondo alcune indiscrezioni, il colosso del video “social”
sarebbe molto vicino a lanciare un servizio di noleggio video con titoli delle principali case cinematografiche, proponendo anche i film più “mainstream”.

La continua espansione di Twitter
Katie Stanton, VP of International Strategy di Twitter, ha dichiarato pochi giorni fa che il social network basato su microinterazioni ha superato i 200 milioni di account registrati, e che meno del 30% del traffico proviene dagli Stati Uniti. Twitter sembra sempre di più essere una realtà internazionale: come si autodefiniva in una homepage di qualche mese fa: “Il polso del pianeta”.

MyHabit: Amazon abbina moda e daily deals
Anche Amazon entra nella “guerra” dei daily deals: ambito in cui brand come Living Social e Groupon stanno costruendo, a un ritmo notevole, una base di utenti interessati alla formula delle offerte giornaliere. Il nuovo nato di casa Amazon si chiama MyHabit e presenta enormi potenziali per la condivisione social degli acquisti, anche se – per ora – i principali sforzi del brand a livello di conversazione si concentrano sull’account Twitter e la pagina Facebook dedicate. Cosa ne pensate? Il colosso Amazon potrà cambiare le regole del gioco dei daily deals?

Cala il numero delle televisioni
Per la prima volta dal 1992, cala il numero delle TV nel mercato di riferimento statunitense. Lo nota Nielsen, con una ricerca. Un segno dei tempi, influenzato anche da nuovi device e nuovi modi di fruizione dei contenuti e della televisione stessa, in una direzione più “social”?

Twitter e la TV
Se da un lato cala il numero dei “device” televisivi, dall’altro nascono nuove modalità di fruire la televisione. Twitter, ad esempio, sembra essere un social network che va molto d’accordo con l’interazione nei confronti della TV, perché fornisce numerose possibilità di coinvolgimento e di partecipazione. Per le marche questo rapporto rappresenta un’opportunità, specialmente per i brand che investono molto in advertising televisivo. Twitter può essere utile per trasformare uno spot in una conversazione. Twitter ha investito molto per incoraggiare questa modalità di fruizione. Ecco il trend raccontato in un post e in questo video.

Facebook: la soluzione per i login?
Secondo eMarketer, Facebook è la soluzione social più utilizzata dagli utenti nel mondo per effettuare login. Dal lancio di Facebook Connect, che permette di integrare il proprio “social graph” con qualsiasi website, la diffusione della tecnologia di login basata su Facebook è stata esponenziale e oggi è utilizzata in più di un caso su tre.

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La settimana, insomma, è stata densa di novità. Se volete segnalarcene altre che vi sembrano importanti, i commenti sono a vostra disposizione. Se vi è piaciuto questo post, considerate la possibilità di iscrivervi al blog We Are Social per rimanere sempre aggiornati.