Thank God We Are Social #78

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giovanna.minini

È arrivato l’attesissimo weekend con il suo Thank God We Are Social ricco di news dal web, quindi non perdiamoci in chiacchiere e cominciamo con la nostra rassegna.

In vino veritas, sì ma la birra canta

Cosa c’è di meglio di una birretta con gli amici, magari al calduccio della nostra casa soprattutto ora che le temperature ci costringono a stare un po’ più rintanati?
Fin qui tutto ok, ma fate attenzione alla birra che sceglierete, soprattutto se si tratta di una Red Stripe…guardate infatti cosa si sono inventati i creativi della Red Stripe per movimentare un tranquillo negozietto di Londra, ad ogni birra sollevata dai clienti partiva la musica e gli oggetti prendevano vita:

http://www.youtube.com/watch?v=GJ-RIbBFQAk

Come lo chiamiamo?

Le neo mamme e i neo papà sanno quanto sia difficile e delicato il momento della scelta del nome per i loro pargoletti. Alcuni nomi seguono le mode del momento, abbiamo avuto le annate dei Kevin, delle Martina, degli Yuri, durante le quali madri e padri in prenda alla disperazione hanno cercato di dare ai loro figli nomi belli, almeno secondo loro, e originali che accompagnassero il bimbo lungo tutto il corso della propria vita.

Ebbene c’è chi questa originalità l’ha portata all’estremo! Già ci eravamo dovuti abituare a nomi quali Mac e Siri, solo per citarne qualcuno e anche tra i VIP si era scatenata questa moda, la stessa Gwyneth Paltrow nel 2004 aveva dato alla luce una bimba chiamandola Apple.

A far scalpore però è la notizia di qualche giorno fa secondo la quale due neo genitori hanno deciso di chiamare il proprio frugoletto “Hashtag”, avete capito bene Hashtag. Vuoi mettere la comodità di firmare con un cancelletto quando ti arresteranno per aver tentato di vendicarti sui tuoi genitori?!

Speak2Tweet

Certo, per molti di noi sembra impossibile l’idea di non poterci collegare anche solo per un minuto, per controllare la posta o dire la nostra su quello che sta succedendo eppure, in alcune parti del mondo, non è così!
È il caso della Siria e del duro regime imperante, che ieri ha causato un vero e proprio blackout a Damasco.

La risposta di Google, per dare ai siriani una nuova voce online, non si è fatta di certo attendere.
Google ha infatti rilanciato l’iniziativa Speak2Tweet, già sperimentata in circostanze simili in Egitto nel 2011, e che permette agli utenti di mandare ugualmente un messaggio via Twitter. Come? Chiamando un numero telefonico internazionale e, semplicemente, dettandolo! Il servizio provvede poi alla pubblicazione. Sembra proprio che nessuno possa fermare Google quando si allea con l’uccellino più famoso del mondo.

Chi cerca trova!

Se avete un dubbio a chi vi rivolgete??? Molti di voi avranno sicuramente risposto convinti “mia madre” soprattutto se si tratta di calzini, altri probabilmente avranno detto “Yahoo”.
Il famoso portale ha stilato una classifica delle parole più cercate nel suo motore di ricerca. Siete pronti per scoprirle insieme?

Al primo posto c’è lui, Facebook, il social network delle facce!
Al secondo posto il Meteo perché non è bello organizzare grigliate sotto la pioggia.
Medaglia di bronzo per l’Oroscopo che rimane sempre un evergreen delle ricerche sul web.
Solo al 4° posto i “programmi tv”.
Al 5° posto Beppe Grillo e poi non dite che noi italiani non ci interessiamo alla politica…o forse alla satira?!
6° classifica Nicole Minetti come volevasi dimostrare in Italia amiamo troppo la politica…

Al settimo posto, e aggiungerei purtroppo, il terremoto.
8° posto per l’IMU, più che cercarlo vorremmo che sparisse!
Nono posto per l’iPhone 5

Rullo di tamburi perché al decimo posto c’è Twitter l’uccellino più canterino della rete.
Voi invece cosa chiedete a Yahoo???

Da Pablo picasso a Andy Warhol, passando per Tomohiro Nishikado.

E per finire una notizia per gli amanti dei video game.
Se vi trovate nella grande mela e volete dedicare un po’ di tempo ai ricordi della vostra infanzia potete andare al MoMA. Il famoso museo d’arte moderna, infatti, ha annunciato che presto aggiungerà una nuova categoria artistica a quelle già presenti, ovvero i Video Games. Potrete ripercorrere i fantastici momenti trascorsi giocando a Pac-Man o Tetris.

Per i più attempati o gli amanti del vintage bisogna aspettare ancora un po’ visto che per ora i gioghi in esposizione saranno limitati e soltanto in seguito verranno aggiunti Video Game come Space Invaders, Super Mario Bros (N.d.R. Quante sgridate mi sei costato!), e Minecraft . E pensare che mia madre credeva che io perdessi tempo, avrei potuto spiegarle che invece mi stavo dedicando all’arte!