Facebook e una novità che offre maggiore visibilità alle pagine

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Luca Della Dora

Facebook è ritenuto, spesso, un canale imprescindibile per le marche che vogliono interagire con il proprio pubblico grazie al numero di persone che ogni giorno vi accedono, creano contenuti, li condividono con i propri amici e seguono celebrità o brand che rispondono ai loro interessi, o da cui cercano informazioni e supporto.

Facebook Like

Più del 60% degli utenti accede a Facebook ogni giorno, producendo più di 33 miliardi di contenuti a settimana, come abbiamo visto in quest’infografica, e sempre più persone lo fanno utilizzando il proprio dispositivo mobile: le opportunità per le marche sono enormi sia nell’ottica di raggiungere un pubblico molto esteso, sia di coinvolgerlo in maniera attiva, facendo leva sui suoi interessi.

Negli ultimi mesi abbiamo discusso di come l’algoritmo di Facebook influenzi in modo decisivo i contenuti che le persone incontrano nel proprio newsfeed, ed è emersa la – dichiarata – volontà di Zuckerberg di far sì che fossero i contenuti di maggior qualità ad essere premiati dall’algoritmo stesso.

A partire da martedì è stata però introdotta una nuova variabile molto significativa per i brand: quando una Pagina tagga un’altra pagina o una celebrità in un post, il contenuto avrà la possibilità di essere visualizzato dai fan di entrambe le pagine (quella che ha taggato, e quella taggata).

 

Ad esempio, questo post pubblicato sulla nostra Facebook Page, avrà visibilità sia per i fan di We Are Social, sia per i fan di SocialBakers (proprio come accade già da molto tempo per le mention che riguardano gli utenti taggati dai propri amici).

Questa nuova funzionalità offre alle marche un ulteriore strumento per ottenere visibilità:

le partnership tra marche assumeranno molto più peso anche a questo livello, grazie alla possibilità di raggiungere diverse community con interessi diversi, ma legate da attività specifiche (pensate al lancio di una scarpa da calcio, promossa non solo dal brand, ma anche dalla società con lo stesso sponsor tecnico, ad esempio);

Questo post, ad esempio, non solo potrà essere visto da tutti i fan della pagina We Are Tennis, pagina che BNL BNP Paribas ha dedicato agli appassionati di tennis (BNL è cliente di We Are Social), ma potrà – potenzialmente – raggiungere anche i fan di Venus Williams

le celebrities coinvolte in attività legate al brand saranno in grado di veicolare il messaggio proposto dalla marca grazie al loro pubblico (rimanendo in tema calcistico, il lancio della nuova maglia, potrà giovare della visibilità presso le community non solo della squadra e del brand, ma anche dei calciatori coinvolti);

In questo caso il post non raggiungerà soltanto i fan di DMAX (nostro cliente), ma anche di tutte quelle persone che hanno cliccato Like sulla Facebook Page di Chef Rubio

i media brand avranno l’opportunità di raggiungere, oltre alle proprie community, anche quelle di persone o marche coinvolte nelle notizie che stanno comunicando, ottenendo molta più visibilità e offrendo contenuti potenzialmente interessanti per un pubblico molto più esteso.

Questi sono solo alcuni esempi relativi ai vantaggi che questa nuova feature potrà portare in termini di visibilità alle pagine. L’algoritmo non renderà tutto visibile in maniera discriminata, ma terrà conto delle interazioni delle persone con i contenuti di entrambe le pagine e privilegerà quelli maggiormente apprezzati.

Se avete altri spunti sul modo in cui le marche potranno trarre vantaggio da questa nuova feature fatecelo sapere commentando questo post o seguendoci su Twitter o Facebook.

Qui l’annuncio della nuova feature da parte di Facebook.