Thank God We Are Social #201

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giulia.marinelli

Se state leggendo queste righe vuol dire che siete sopravvissuti a una delle settimane più lunghe dell’anno: quella in cui bisogna essere operativi subito dopo i bagordi di Pasqua e Pasquetta!

Ora che ce l’avete fatta, potete anche rilassarvi e leggere il TGWAS sotto questo splendido sole primaverile.

 

Coachella, tra musica e social

Sotto lo stesso sole, qualche migliaio di chilometri più a ovest, decine di migliaia di persone (e Chiara Ferragni) si stanno scatenando nel deserto californiano al ritmo del music festival più in voga del momento, Coachella.

Ogni festival che si rispetti porta con sé un gran numero di conversazioni social: quest’anno per seguirle meglio potete andare su People VS Poster, un sito che vi permette di capire se su twitter si parli più di AC/DC, Jack White o FKA Twigs. Non solo: potrete confrontare il twitter buzz con il lineup del festival, per capire se la posizione di un artista sul poster ufficiale di Coachella rispecchi quanto si parla di lui/loro su twitter.

people vs poster

 

Magia…o filtri di Instagram?

Quale modo migliore di coinvolgere i fashion addicted se non con una campagna sulla piattaforma che più utilizzano in assoluto (e che, proprio in settimana, ha introdotto i controlli per Color e Fade tra le opzioni di ritocco delle immagini)?

Devono averlo pensato anche da Ted Baker, dove hanno trovato un modo assolutamente innovativo di utilizzare i filtri Instagram per promuovere la nuova collezione SS15.

Nel corso di circa due settimane hanno pubblicato sul loro profilo Instagram delle immagini fortemente ritoccate, con alcuni colori del tutto artificiali, chiedendo agli utenti di condividerle a loro volta sui propri profili Instagram con l’hashtag #Pinch_Me, ma solo dopo aver applicato il giusto filtro.

Come per magia, un Ludwig o un Crema più tardi, sulle immagini sono iniziati a comparire indizi nascosti, tutti utili per svelare un messaggio segreto!

ted baker instagram

 

Spoilers… spoilers everywhere!

Mentre noi eravamo impegnati a capire come funziona Periscope, Google ha trovato modo di salvarci da uno dei più grandi problemi dell’appassionato di tv del giorno d’oggi: gli spoiler sui social media.

spoilers everywhere

In un brevetto da poco depositato, Google delinea un sistema per bloccare le informazioni relative a serie tv, libri e film, in modo da non correre il rischio di incappare su notizie che non si è pronti a conoscere. Basterà aggiornare un social network sull’ultimo episodio visto di una serie che stiamo seguendo – come fanno già molte piattaforme – e il sistema riconoscerà in automatico se altre persone stanno pubblicando contenuti sullo stesso argomento e quei post riguardano un punto della storia che non abbiamo ancora raggiunto.

Se il sistema pensa che il post possa contenere spoiler, ne nasconderà il contenuto e ci chiederà se siamo davvero pronti a sapere chi sia stato ad uccidere Laura Palmer.

google no spoiler

È una notizia che fa tirare a tutti un enorme sospiro di sollievo, giusto in tempo per l’inizio della nuova stagione di Game of Thrones.

Quale modo migliore di avvicinarsi alla season premiere di GOT – che, ricordo per i più distratti, sarà nella notte tra domenica e lunedì – se non un rapido recap di tutti i personaggi? Ancor meglio se sotto forma di cani (pictured: #Hodor)!hodorpainting

 

Chiuderò questo appuntamento con il TGWAS – e la digressione sulle serie tv – ricordandovi che durante la settimana che si sta chiudendo gli americani hanno vissuto il loro Lost day (l’8 aprile 15, alle 16:23 e 42 secondi) e Apple ha finalmente inserito nella tastiera dei suoi iDevices un’emoji per permettere ai Vulcaniani di salutarsi augurando “lunga vita e prosperità”.