Thank God We Are Social #274
Facciamo un gioco. Uno dice Apple e il primo che pensa a un frutto con la buccia verde alza la mano. Nessuna mano alzata? Bene. Allora possiamo dire senza troppi giri di parole che quelli di Cupertino hanno vinto e stravinto. In questo momento se la stanno sicuramente sghignazzando alla faccia delle mele altoatesine.
L’iPhone 7 è qui e nel bene o nel male è diventato il protagonista dell’internet. Immaginiamo Tim Cook: “Sorry, Mrs Kardashian, potrebbe farsi un attimino in là? Tanto in questo momento non la vuole nessuno. Thank you, my dear”. Fonti certissime rivelano che è andata più o meno così. Che cos’è l’essere umano di fronte alla tecnologia. Soprattutto se è waterproof, cordless, con una fotocamera da paparazzo ed estremamente bella da vedere.
Le feature del prodotto sono già state analizzate, osservate, giudicate, dibattute, messe alla gogna o esaltate. In questa sede non ci interessa prendere le parti di nessuno. In questa sede abbiamo semplicemente deciso di fare un favore a Tim e fornire ad Apple un’analisi sul sentiment del popolo: perché nessuno, forse solo Kim per l’appunto, è capace di risvegliare gli animi come la Mela. Prima di procedere, ecco qualche numero random per capire l’impatto dei loro prodotti sull’umanità.
- Apple Music vanta 17 milioni di iscritti (ricordiamo che è a pagamento) e 30 milioni di tracce.
- Da Apple Store sono state scaricate App 140 miliardi di volte.
- Il numero di Apple Watch venduti negli scorsi 18 mesi ha permesso ad Apple di posizionarsi in seconda posizione nel settore, seconda solo a Rolex.
- 1 miliardo sono gli iPhone venduti dal 2007 ad oggi.
In sostanza ha venduto un numero di iPhone equivalente alla popolazione dell’India nel 2013 e l’equivalente di quella del Kazakistan o dell’Olanda in termini di iscrizioni ad Apple Music (che, ancora una volta sottolineiamo, è a pagamento).
Fine della parentesi numerica.
Quindi: abbiamo capito che la tecnologia ci piace. Che il progresso anche. Ma che davanti a un paio di cuffie senza cavo andiamo in crisi totale. Siamo esseri umani d’altronde, e il nuovo che avanza ci mettiamo un bel po’ a capirlo. In quel bel po’ succedono cose molto divertenti: welcome to the internet at its finest regalatoci da iPhone 7.
Il cinefilo
Il pragmatico
Il nostalgico
Il globetrotter
Il visionario
Il problem solver
Il “qualcuno dovrà pur dirlo”
L’igienista dentale
I geni del marketing
Il complottista
L’appuntamento con il TGWAS è al prossimo sabato, sperando che Apple ci riservi qualche altra novità settimanale (e Tim Cook apprezzi i nostri sforzi con una vagonata di mele. Ma non quelle con la buccia).