Mercoledì social #344
È mercoledì ed abbiamo pronta per voi una nuova edizione del nostro appuntamento social con le notizie più importanti della settimana, enjoy!
Facebook Messenger e PayPal: il futuro degli acquisti Novità per i clienti che già fanno acquisiti tramite i chatbot: da oggi nasce la possibilità di fare transazioni e pagamenti via Messenger grazie al servizio di PayPal. L’integrazione di Facebook e PayPal mira a semplificare lo shopping attraverso i chatbot e mette in contatto due user base imponenti: 194 milioni di utenti per PayPal e 1 miliardo per il Messenger della piattaforma di Mark Zuckerberg. Al momento, il servizio sarà lanciato negli Stati Uniti. Non ci sono ancora notizie su quando verrà proposto a livello internazionale.
Snapchat senza autoplay La piattaforma di analytics per Snapchat, Delmondo, ha annunciato che da quando Snapchat ha rimosso l’autoplay – il 7 ottobre – le visualizzazioni si sono abbassate del 15% in media. Un avviso a brand e agenzie per adattare le loro strategie e aggiustare la produzione di contenuti. Oltre alle metriche di visualizzazioni, altri fattori preoccupano la piattaforma: sicuramente la crescita di Stories su Instagram, ma anche un nuovo ‘nemico’ proveniente dall’Est.
Si chiama Snow ed è lo Snapchat Asiatico Con 80 milioni di download quest’anno (vs 10 milioni per Snapchat) e con un investimento di 45 milioni di dollari, sta diventando l’app preferita dei Gen Z in Asia: parliamo di Snow! Realizzata in Corea del Sud da Naver (già creatrice di Line), Snow ha la stessa logica di Snapchat con filtri, animazioni e stickers, ed è ormai un vero fenomeno culturale in Asia. Ci sono differenze con Snapchat? Sì, poche, ma ci sono. Le storie in Snow hanno una durata di 48 ore e i messaggi non spariscono in modo ‘auto-destruct’ ma rimangono salvati per 24 ore. Come grande vantaggio per gli utenti, Snow permette un cross-posting più efficiente e, con la sua collezione di più di 300 stickers e filtri, le opzioni di personalizzazione dei contenuti sono quasi infinite.
Sempre più qualità su Pinterest: PinCollective mette in contatto brand e creators. L’imperativo, per Pinterest, continua ad essere aiutare i brand nella produzione di contenuti di qualità: nasce infatti PinCollective, un servizio che mette in contatto i brand con i migliori creators della piattaforma. Pinterest si preoccupa anche della produzione vera e propria, sviluppando una rete di case di produzione che affiancheranno la Pin Factory, il production studio lanciato da Pinterest stesso un anno fa, come supporto alla realizzazione di shooting fotografici. Lo scopo è creare contenuti di qualità che possano diventare promoted pin – e quindi generare income per Pinterest. Ancora una volta Pinterest dimostra di saper imparare dalle esperienze di altre piattaforme – YouTube per lo scambio con i creators, Facebook per l’attenzione al rinnovamento dei prodotti media – senza perdere la propria peculiarità: creare un catalogo mondiale di “discoverable ideas”.
Il ritorno degli SMS (?) Servizi di chat e messaggistica si diffondono ogni giorno di più, ma i cari ‘vecchi’ SMS sembrano non volerci abbandonare del tutto.
Google che ha creato un servizio in grado di mettere in contatto gli inserzionisti pubblicitari con persone intenzionate ad approfittare dell’offerta proprio utilizzando gli SMS. Tutto molto semplice: nei risultati della Search verrà aggiunta la possibilità di mandare un SMS all’inserzionista, così da prendere contatto e, ad esempio, prenotare un posto o chiedere informazioni su un prodotto dal proprio smartphone.
SoundShare invece decide di sfruttare iMessage, l’app di messaggistica di Apple, per dare la possibilità a tutti gli utenti di condividere un intero brano musicale. La novità rispetto a Pandora e Apple Music – che già offrono un’opportunità simile – è che SoundShare integra diversi servizi di streaming (fra cui YouTube, ma non Spotify e Deezer).
Buona seconda-metà-di-settimana-social, al prossimo mercoledì!