THANK GOD WE ARE SOCIAL #278
Tra le varie, lo ha fatto a suon di musica, condividendo sul suo canale Spotify una playlist tutta dedicata al “Girl Power”
Ma Spotify stesso non è stato da meno, dedicando la playlist #trowbackthursday settimanale alla Giornata.
Altri personaggi influenti a livello mondiale hanno parlato dell’iniziativa. Tanto per citarne alcuni: Emma Watson, Sophie Gregoire Trudeau, Meryl Streep. E, insieme a loro, anche alcuni brand hanno scelto di supportare la Giornata, vediamo qualche esempio.
Facebook e Twitter
Inevitabilmente, il messaggio di uguaglianza per le giovani ragazze si è diffuso online grazie all’hashtag in trending topic #DayoftheGirl e Facebook ha dato la possibilità di decorare la propria immagine di profilo con un messaggio di supporto.
Marie Claire e L’Occitane
Marie Claire ha lanciato la campagna #ShareTheLight a sostegno di un programma di raccolta fondi per lo sviluppo dell’educazione scolastica femminile. Nella campagna è stato coinvolto anche L’Occitane con la creazione di una speciale candela il cui 100% dei profitti verranno devoluti all’iniziativa.
Gap e Condé Nast
Per celebrare l’espansione del suo programma di educazione P.A.C.E. Gap Inc. ha prodotto in collaborazione con Condé Nast un film di 12 minuti che racconta la storia di tre donne speciali che lavorano all’interno del progetto.
Barbie
Always
Come forse tutti ricordano, nel 2014 Always ha lanciato la campagna #LikeAGirl puntando sull’autostima femminile (ma nel caso non la ricordaste, eccola qui).
Per celebrare la Giornata, Always ha donato 100.000 $ alla Canadian Women’s Foundation per supportare il lavoro di genitori, coach ed educatori nell’incoraggiare l’autostima delle giovani ragazze nell’età della pubertà.
La domanda sorge spontanea: La Giornata Internazionale delle Bambine e delle Ragazze è diventata, o potrebbe diventare in un futuro, una buona occasione per i brand per lanciarsi nel “femvertising”?
I brand hanno già cominciato da tempo a vendere empowerment alle donne attraverso le loro campagne. Always #LikeAGirl e Pantene’s #ShineStrong sono solo un paio di esempi vincenti di come la creatività possa far leva sul self-esteem delle donne, ma soprattutto, delle giovani donne.
L’augurio è quello che la leva dell’ empowerment femminile non sia solo una moda passeggera, ma che diventi sempre più una sfida che i brand possano prendere in considerazione.
Nel dubbio, vi lascio con la consapevolezza che esistono addirittura dei #Femvertising Awards. Godetevi qui le candidature 2016.