I mercatini di Natale, un breve viaggio, il divano di casa o le lasagne della nonna. In questo ponte dell’Immacolata c’era (e c’è ancora) l’imbarazzo della scelta, soprattutto per chi lavora a Milano: 4 giorni di festa consecutivi! Una congiunzione astrale non indifferente.
Ma gli appassionati di tennis? Scopriamolo insieme in questo TGWAS #338.
Dicembre, per i fan di Federer, Nadal e Serena Williams è il mese più triste dell’anno.
Nessun torneo. Nessuna partita. Nessun out, net, fault o fifteen-love. Nessun “Fedal”, il termine più social per definire la rivalità tra Federer e Nadal. Chissà cosa avrebbe detto John McEnroe se avessero chiamato la sua rivalità con Bjorn Borg, “Borgenroe” o “McEnborg”. Ah no, aspetta un attimo, lo so!
Il tennis infatti è uno sport che va al contrario rispetto agli altri più praticati come calcio, basket e pallavolo. Oltre infatti a essere, come sappiamo, uno sport individuale, il tennis si gioca quasi esclusivamente al caldo. Il calendario tennistico rincorre l’estate in giro per il mondo: si inizia dall’Australia per passare al sud degli Stati Uniti, poi Europa, ancora States, Asia e infine – dopo soli 9 mesi d’estate – si torna in Europa per giocare indoor.
Dicembre quindi è il mese in cui i tennisti si riposano, vanno in vacanza nelle isole più sperdute del Pacifico prima di darci di nuovo dentro con la preparazione fisica in vista della nuova stagione. In assenza del “tennismercato” o del boxing day (che quest’anno il calcio italiano ha deciso di importare) quello che ci ritroviamo sui social sono una serie di contenuti di “grandissima” qualità, come questo di Grigor Dimitrov, numero 3 del mondo (ed ex fidanzato di Maria Sharapova), che maltratta un fenicottero gonfiabile.
Un post condiviso da Grigor Dimitrov (@grigordimitrov) in data: 1 Dic 2017 alle ore 14:06 PST
Oppure questo di Nadal che ha sconvolto tutti, poiché per la prima volta dopo anni ha deciso di fare una vacanza di una settimana lontano dalla sua Mallorca. Fortuna che hanno introdotto lo zoom su Instagram.
Un post condiviso da Rafa Nadal (@rafaelnadal) in data: 1 Dic 2017 alle ore 07:53 PST
In questi mesi conclusivi dell’anno però, una nuova influencer si è affacciata sulla scena tennistica: la figlia di Serena Williams. Alexis Olympia Ohanian Junior ha solo 3 mesi ma ha già 162k di follower su Instagram.
Un post condiviso da Alexis Olympia Ohanian, Jr. (@olympiaohanian) in data: 2 Dic 2017 alle ore 07:42 PST
C’è chi però ha studiato una soluzione per non far sentire troppo soli gli appassionati di tennis. Asas Raza, artista contemporaneo americano ha fatto allestire un campo da tennis nella Chiesa di San Paolo Converso a Milano: un’opera d’arte, un tentativo di rappresentare la necessità di avere più attività ricreative in una società troppo concentrata sul lavoro o forse un modo per tenere a bada tutti i malati di tennis.
Giocare a tennis in chiesa si può! A #Milano, nella chiesa di San Paolo Converso, è stato costruito un campo da tennis, un’opera d’arte dell’artista americano Asas #Raza, vuole rappresentare l’importanza delle attività ricreative nella società odierna.???⛪️ pic.twitter.com/AMdAloZl2K
