THANK GOD WE ARE SOCIAL #341
Tecnologia inizialmente utilizzata dal fenomeno culturale Cyberpunk, approfondita in maniera più concreta sia in ambito tecnologico che cinematografico negli anni ‘80, ‘90, parzialmente oscurata nei primi anni 2000, ora è tornata fortemente alla ribalta in diversi ambiti.
Le più grandi imprese tecnologie hanno investito tempo e denaro nello sviluppo software e hardware, consentendo a questa tecnologia di diventare alla portata di tutti, entrando nella quotidianità delle persone. Di seguito un breve riassunto di quello che è successo nel 2017 in ambito AR:
Facebook F8
Mark Zuckerberg espone al mondo intero la sua visione riguardo lo sviluppo tecnologico dei prossimi 10 anni, spiegando come i device andranno man mano scomparendo, lasciando il posto ad un mix tra AR e VR. Inoltre, tra le tante cose, introduce Facebook Camera Effects, un modo user friendly per creare filtri in realtà aumentata.
Apple AR Kit
Apple, insieme al lancio di iOS 11, introduce ARKit, un nuovo framework che permette di creare facilmente esperienze di realtà aumentata per iPhone e iPad.
Snapchat
Snapchat, con la sua varietà di filtri, è stata una delle prime società a fornire e a far fruire l’AR in maniera semplice ed efficace. Successivamente ha prodotto gli Spectacles.
Tenendo in considerazione queste premesse, quello che veramente ci interessa in questo momento è sapere quali saranno le future evoluzioni dell’AR e come i brand riusciranno ad integrare questa tecnologia nelle loro strategie di marketing.
Alcuni già l’hanno fatto:
Il 2018 sembra essere un anno di grandi novità in ambito di Augmented Reality, vedremo chi sarà più lungimirante e chi riuscirà a farne il miglior utilizzo, sicuramente ne vedremo delle belle!
Qui di seguito qualche anticipazione riguardo a quello che stanno facendo già alcuni dei big player.
Snapchat introduce Lens Studio, una piattaforma nata per gli sviluppatore per creare nuove esperienze AR. Per approfondimento.
Facebook Messenger introduce World Effects, una tecnologia che permette di inserire oggetti 3D nell’ambiente che si sta riprendendo, rendendo ancora più interattiva la comunicazione tra persone.
Google decide di chiudere il progetto Tango, per focalizzarsi su ARCore, ulteriori dettagli li potete trovare qui.
Ci vediamo nel 2018! Buon anno a tutti?