Mercoledì Social #457

Mercoledì Social
pietro.musso
Il nuovo anno porta con sé tanti buoni propositi ma soprattutto il primo mercoledì social dell’anno.

Facebook ha rilasciato nuovi CTA Stickers per le FB Stories

L’utilizzo delle Stories occupa ormai una parte significativa della fruizione di contenuti sulle più importanti piattaforme social: su Instagram il tasso di persone che interagisce con le Stories si attesta attorno al 40%. Per favorire una sempre maggiore condivisione e interazione da parte delle persone, Facebook ha da poco rilasciato un nuovo set di CTA Stickers per le FB Stories, che consentirà ai brand di utilizzare in modo più efficace l’opzione tramite funzioni di risposta diretta.


I nuovi pulsanti rispecchiano le più diffuse opzioni CTA disponibili nelle pagine business. Ora gli utenti potranno compiere determinate azioni direttamente dal feed delle Stories: “Acquista ora” – “Prenota adesso” – “Chiama ora” – “Ottieni indicazioni stradali”.

Facebook fornisce così ai brand un ulteriore strumento per far conoscere e promuovere i propri prodotti e servizi alle persone.

Facebook Stories CTA stickers example


 

Via SocialMediaToday


Instagram elimina lo scrolling verticale e gli utenti insorgono. Ma si tratta solo di un bug temporaneo.


Cosa succederebbe se lo scorrimento del feed Instagram fosse orizzontale anziché verticale? Ma soprattutto cosa genererebbe tra gli utenti?
Sicuramente disorientamento e una buona dose di malumore. È esattamente quello che è avvenuto lo scorso giovedì 27 dicembre quando improvvisamente quello che doveva essere una riprogettazione grafica dell’interfaccia, destinata esclusivamente alla sezione “Esplora”, è stata accidentalmente estesa al feed di molti utenti.
I quali hanno immediatamente riversato il loro disappunto su Twitter facendo trasparire che la novità ipotizzata da Instagram non sarebbe ben accetta.



A seguito di questi feedback negativi, è arrivata tempestiva su Twitter la risposta di Adam Mosseri il quale si è scusato per l’inconveniente sostenendo che i test si riferivano solo a una sezione particolare dell’app.


 Via Business Insider

Su Twitter arriva “Sparkle”, il bottone che permette di switchare tra la timeline cronologica e quella prodotta dall’algoritmo.

Dopo averlo annunciato a settembre e lanciato un test iniziale con utenti selezionati il mese scorso, Twitter sta ora portando il nuovo pulsante
“Sparkle” a tutti gli utenti, il che consentirà a tutti di uscire facilmente dal feed definito dall’algoritmo e vedere i tweet più recenti delle persone che si è scelto di seguire.

 



Il nuovo pulsante sarà presente nella parte in alto a destra dell’app, dove un tempo era presente il pulsante di composizione del tweet. Quando lo si tocca, la timeline cambierà per mostrare gli ultimi tweet, a differenza di quelli che l’algoritmo definisce  come i maggiormente interessanti. Toccandolo nuovamente si ritornerà ai “Top tweets”, ovvero al feed determinato dall’algoritmo.

L’opzione è già presente per le piattaforme iOS, mentre per quanto riguarda Android e in versione Web, sarà rilasciata a breve.



Una soluzione che rispetto alle precedenti impostazioni, rende più snello il procedimento di disattivazione dell’algoritmo.
Twitter ha distinto le due opzioni di feed in “Home”, che è il feed definito dall’algoritmo e “Latest Tweets”, che non ha influenza sugli algoritmi.
Il cambiamento della visualizzazione del feed non è permanente ma va rimarcato ogniqualvolta lo si desidera.
Questo perché, dopo un determinato periodo di tempo, la visualizzazione tornerà a essere quella determinata dall’algoritmo.

Twitter assicura che il sistema imparerà nel tempo dal comportamento degli utenti, e se lo switch lo si fa regolarmente, diventerà il default.

Via SocialMediaToday

I buoni propositi per l’anno nuovo con Google Fit

Anno nuovo, vita nuova. Ma soprattuto sana.
Per questo Google ha lanciato Google Fit, l’app che permette di partecipare a una sfida di 30 giorni progettata per iniziare il percorso verso una vita più attiva. La sfida è iniziata il 1° gennaio.
L’obiettivo è ottenere il maggior numero di punti possibili: a ogni minuto di attività fisica si ottengono gli Heart Points. Google Fit rileva e registra automaticamente le passeggiate, le corse o le gite in bicicletta. Le attività che richiedono maggiore intensità come corsa o kickboxing, permettono di raddoppiare i punti.
Ci sono per esempio associazioni come l’American Heart Association (AHA) e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) che fissano degli obiettivi da raggiungere per ridurre il rischio di malattie cardiache e migliorare il sonno.

Al momento del lancio, Google ha coinvolto 36 influencer di nove paesi per mostrare come stanno guadagnando i loro Heart Points. Tramite l’hashtag #GetFitWithGoogle, è possibile vedere su Instagram e YouTube come le persone stanno affrontando la sfida, o condividere suggerimenti e trucchi su come affrontare al meglio le sessioni di allenamento.



Via Google Blog