MERCOLEDÌ SOCIAL #461
Facebook sta pensando al cross platform per i messaggi tra Instagram, Whatsapp e Messenger.
Il team di Facebook sta lavorando per creare un’ecosistema “social” che offra un’esperienza di messaggistica istantanea migliore.
L’idea è quella di poter permettere alle persone di inviare messaggi tra di loro anche tra diverse app, in maniera semplice, veloce e privata.
Ogni applicazione continuerà a funzionare in maniera indipendente, come sempre, e usufruirà della crittografia end-to-end.
L’obiettivo di Facebook è di mantenere il suo primato tra i social network puntando a un coinvolgimento sempre maggiore delle persone grazie a un sistema integrato che diventi il loro strumento primario di messaggistica.
Via: The Verge
Stories di Snapchat visibili per sempre?
Snapchat sta pensando di introdurre la possibilità di vedere le stories pubbliche in maniera permanente.
La piattaforma, diventata famosa per la condivisione di contenuti visibili solo per 24 ore, potrebbe modificare il suo modus operandi con il fine di attirare più inserzionisti, in quanto i contenuti sponsorizzati saranno permanentemente disponibili.
La novità coinvolgerebbe esclusivamente foto e video condivisi in maniera pubblica dagli utenti e gli autori dei contenuti avrebbero comunque la possibilità di cancellarli.
Via: Reuters
Vestiti digitali indossabili. Ora è possibile.
Essere fashion influencer può diventare un hobby molto costoso: la ricerca della foto e del look perfetti per guadagnarsi l’attenzione dei propri follower si traduce spesso nell’acquisto di capi di abbigliamento (non siamo tutti Chiara Ferragni…) che vedranno la luce della ribalta solo una volta, prima di finire in fondo all’armadio.
Questo – almeno – è il pensiero dell’azienda norvegese Carlings, che ha sviluppato una collezione di vestiti “digitali” adattabili al corpo delle persone attraverso un tool di modellazione 3D.
Il vantaggio risiede nella possibilità di creare interi outfit digitali con un effetto molto vicino alla realtà continuando a stupire i propri follower e contenendo i costi per l’acquisto (digitale) dei singoli capi di abbigliamento.
Via: Vice
Facebook blocca strumenti di terze parti che raccolgono informazioni su annunci politici.
Facebook ha inserito un codice per impedire l’uso di plug-in Web che automatizzano la raccolta di informazioni dal social network. L’obiettivo è evitare che terze parti malintenzionate si approprino dei dati degli utenti senza esserne autorizzati.
Per pubblicare questo tipo di annunci, gli inserzionisti avranno l’obbligo di confermare la loro identità e dichiarare chi sia il responsabile delle loro inserzioni.
Questa novità non ha lo scopo di bloccare i giornalisti e altri gruppi no profit che fanno il loro lavoro, bensì la piattaforma sta cercando di impedire “l’uso improprio dei dati delle persone”.
Via: Facebook
Expensify ft. 2 Chainz: il primo videoclip musicale dove l’audience può “spendere”.
“Non sei nato per fare spese” è la tagline della nuova campagna “EXPENSIFY TH!$” lanciata da Expensify, app che permette di controllare le spese, in collaborazione con il rapper 2 Chainz.
La call to action consiste nel fotografare i QR code presenti nel videoclip ufficiale del rapper, con la possibilità di vincere l’oggetto associato al codice scansionato.
La campagna è sviluppata da JohnXHannes e sarà composta da contenuti digitali, social e TV, tra cui un annuncio di 30 secondi che farà il suo debutto durante il Super Bowl.
“Tanta creatività e collaborazione hanno contribuito alla realizzazione di questo video”, ha detto 2 Chainz. “È stato davvero spettacolare e molto divertente, sono entusiasta di partecipare alla campagna Expensify al Super Bowl e non vedo l’ora che tutti la possano vedere”.
Via: Complex
Video and Photo Via: 2Chainz