Music connected us

La musica è quanto di più liquido e mutevole esista: sa contaminare, cambiare, influenzare ma, soprattutto, evolversi. Solo una cosa non cambia da millenni: la capacità delle note di unire le persone e farle sentire parte di un gruppo, di una compagnia o di una community. In poche parole di connetterle.

Ed è proprio la connessione al centro di tutta la campagna che vede protagonista la release dell’album postumo di Avicii.

Avicii performing in London in September 2011.
Fonte: Wikipedia

“Avicii connected us” è il concept chiaro, semplice e diretto.
I primi due giorni di giugno, i suoi fan hanno avuto la possibilità di ascoltare in anteprima l’album “TIM”, che sarebbe uscito di lì a pochi giorni. L’album oggi, dopo due settimane, sta dominando letteralmente tutte le classifiche mondiali.

L’idea di comunicazione per lanciarlo è stata molto semplice. Sei “Avicii Cube” sono stati installati a Stoccolma, Londra, San Paolo, New York, Sydney e Tokyo. Posizionando una mano su una faccia del cubo, era possibile ascoltare un brano del disco solo se in un altro Paese, nello stesso momento, un’altra persona avesse fatto altrettanto. Un’operazione che ha avuto grande risonanza anche sui social.

Fonte: Dancing Astronaut

Fonte: Dancing Astronaut

A questo proposito è giusto sottolineare che anche nel settore musicale, i social sono canali fondamentali per raggiungere le persone e far conoscere ai fan i propri lavori, soprattutto per quegli artisti che sono distanti dai normali circuiti di distribuzione.

Le moltissime sperimentazioni alle quali assistiamo quasi quotidianamente contribuiscono a risultati importanti. Ne è un esempio molto recente la nuova release del “Machete Mixtape 4” . Salmo infatti solo pochi giorni fa, ha pubblicato su Instagram questo post: caos totale.

Messaggi semplici che presentano contenuti inaspettati, diretti, senza troppi giri di parole, possono funzionare davvero.
Altri membri della crew hanno amplificato la portata del messaggio. Nitro e Dani Faiv hanno nascosto tutte le foto dal loro profilo Instagram, tattica già utilizzata da altri artisti per annunciare qualcosa di nuovo.
Per chiudere il cerchio ed annunciare ufficialmente l’uscita del nuovo album, gli artisti presenti in quest’ultimo, hanno pubblicato delle stories dove mostravano l’operazione fatta a Milano Centrale. Inquadrando un QR code, posizionato su un mega schermo in stazione centrale, era possibile venire a conoscenza della data di uscita dell’album“Machete Mixtape Vol.4”.

Come sta accadendo in molti i settori anche il mercato della musica sta sperimentando nel mondo del gaming. Un connubio perfetto per dare vita a nuove collaborazioni sempre più innovative.

Ad esempio in Italia la Dark Polo Gang ha deciso di investire proprio in questo ambito, nella fattispecie su Fortnite, coinvolgendo alcuni Pro Player.

Attraverso dirette live su Twitch era infatti possibile vincere premi messi a disposizione dal famoso trio trap romano.

Fonte: @brutal_sandro

La “collabo” tra Dark Polo Gang e Brutal Sandro è stata comunicata dai loro profili Instagram e annunciata anche in tv, durante la trasmissione a tema hip-hop “SayWaaad?!?”.

Per gli artisti già affermati potrebbe risultare più semplice comunicare l’uscita di un album dato il grande seguito che hanno sui propri social.


Cosa succede però se un artista totalmente sconosciuto ma talentuoso vuole “sfondare”? Ne è un esempio il caso di Lil Nas X che ha raggiunto la posizione numero 1 della Billboards Chart sfruttando TikTok.

Fonte: @lilnasx

La canzone che gli ha permesso di raggiungere questo risultato è stata Old Town Road. Una traccia che molti di voi potranno conoscere ma la cui genesi ha dell’incredibile. Lil Nas acquistò la base per pochi dollari da quello che ora è il suo produttore. Essendo un emergente non ebbe però la possibilità di girare un vero e proprio videoclip e utilizzò spezzoni di gameplay di Red Dead Redemption 2.

Contestualmente al lancio della canzone su TikTok andava di moda la Yeehaw Challenge, una sfida che consiste nel trasformarsi in un cowboy dopo aver bevuto un bicchiere di Yee Yee Juice. Quale traccia migliore per affrontare la Challenge se non la stessa Old Town Road? Inutile dire che questa unione ha permesso al brano di diventare ancora più conosciuto.

Sarà quindi molto interessante tenere d’occhio le collaborazioni e le contaminazioni che investono il mercato musicale.

A questo proposito non si può infine non citare l’evento di Marshmello, il primo concerto tenutosi all’interno di un videogame e “streammato” su Twitch.

Quindi, buona musica a tutti.