INSTAGRAM SFIDA A TIKTOK: COME STA ANDANDO #MERCOLEDÌSOCIAL

Mercoledì Social

Facebook ha lanciato il guanto di sfida a TikTok con Instagram Reels, ma è già tempo di confronti. Snapchat sembra prendere una strada diversa, con una nuova selezione di Lenti AR che incoraggiano gli utenti a partecipare alle “dance challenges” di TikTok tramite gli strumenti di Snap. TikTok lancia un nuovo minisito di tutorial per aiutare i brand a utilizzare al meglio i suoi strumenti. Facebook intanto rimuove oltre 1.000 opzioni di targeting degli annunci a causa del basso utilizzo e aggiunge nuove opzioni di eventi a pagamento per aziende e creators.

INSTAGRAM REELS VS TIKTOK, IL CONFRONTO

Mercoledì 5 agosto, Instagram ha presentato al mondo i Reels, brevi video in tutto e per tutto simili a quelli di TikTok. Durante il giorno di lancio sono stati tanti gli influencer e i creator che hanno sfruttato il day one di Reels per testare le nuove funzionalità, anche se è ancora presto per decretare un vincitore.

Diverse critiche sono arrivate fin da subito dal Wall Street Journal dopo che Instagram ha proposto ai maggiori creators incentivi finanziari per unirsi a Reels, offrendo centinaia di migliaia di dollari per cercare di convincerli ad abbandonare TikTok. Quest’ultimo ha poi commentato Reels come l’ennesima e non ultima copia da parte del gruppo Facebook.

Anche Forbes, nel commentare il confronto tra le due piattaforme, si è allineata al pensiero del Journal per cui Facebook continuerà a fare ciò che fa Facebook: trovare fantastiche funzionalità altrove e incorporarle nelle proprie app.

Interessante e altrettanto dura anche l’analisi del New York Times che, attraverso l’esperta Taylor Lorenz, ha definito Reels la peggiore funzionalità che abbia mai usato.

Reels vs TikTok

Entriamo adesso nel confronto più tecnico delle due piattaforme.

Innanzitutto, TikTok dà la possibilità di registrare delle clip della durata di 15 o 60 secondi, mentre Reels per il momento si limita a quelle da 15.

Un secondo particolare che salta all’occhio è il layout: il social network TikTok dispone gli strumenti per creare il video sulla destra dello schermo, a differenza del competitor che li colloca a sinistra.

Gli strumenti in questione sono pressoché gli stessi, visto che entrambe le piattaforme permettono di interagire con l’audio, modificare la velocità del video, inserire gli effetti visivi e impostare un timer per la durata della clip.

Insomma, le due piattaforme sono parecchio simili. La prova provata: immediatamente dopo il lancio dei Reels di Instagram, sulla piattaforma hanno iniziato a comparire i primi contenuti multi-clip che non erano altro che ri-upload dei contenuti creati con TikTok zoommati in modo da mettere fuori campo il logo filigranato dell’app cinese.


Riguardo alle challenge, bisognerà capire se Instagram sarà in grado di avere la stessa potenza di TikTok visto che già le aveva provate su stories con il tag challenge con scarsi risultati, dato l’esiguo utilizzo da parte degli utenti.

Attendiamo quindi i prossimi mesi per capire se le due piattaforme potranno coesistere avendo comunque due community diverse, se l’entrata in scena di Reels arresterà la crescita di TikTok e quindi si potrà decretare il successo di Instagram o se Reels sarà l’ennesimo competitor spazzato via da TikTok

SNAPCHAT: LE LENTI AR DA UTILIZZARE SU TIKTOK

Snapchat lancia una nuova selezione di Lenti AR realizzati in collaborazione con famosi influencer di TikTok.

Come riportato da The Verge, queste nuove lenti, che sono attualmente presenti nella home page di Lens Studio, sono basate sulle tendenze dance di TikTok e sono state create in collaborazione con le star di TikTok, incluso Jalaiah Harmon, colui che ha inventato la Renegade dance.

L’idea è che gli utenti possano aggiungere gli effetti Lens alle loro clip su Snap, quindi pubblicare i video che creano con loro su TikTok. Ciò aiuterà Snapchat ad attirare più utenti mostrando i suoi strumenti all’interno della comunità di TikTok.

Snapchat Lens AR TikTok

È un approccio interessante e in realtà ha molto senso, dati gli strumenti AR più avanzati di Snapchat, in particolare il suo mercato Lens generato dagli utenti stessi.

La limitazione principale nel processo è che solo due delle quattro lenti ispirate a TikTok attualmente hanno musica incorporata, quindi è necessario riprodurre la traccia correlata su un altro dispositivo per interagire con il suono appropriato per ciascuna. Snapchat sta cercando di aggiungere più musica alle Lenti, rendendola un’opzione più funzionale.

TIKTOK IN SOCCORSO DEI BRAND

Dopo TikTok for Business arrivano i Tutorials per fornire lezioni su come utilizzare i vari strumenti della piattaforma, al fine di aiutare i brand a massimizzare la loro presenza su TikTok.

La piattaforma aiuta in particolare a raccontare la storia del brand in modo da funzionare ed essere credibile su TikTok e come misurare il successo delle campagne.

Tutorial per brand TikTok

Le sessioni offerte includono panoramiche di vari strumenti e funzioni di TikTok, a cui è possibile accedere tramite iscrizione.

Il programma sembra essere simile ai corsi Blueprint di Facebook e alla “Flight School” di Twitter, infatti come quest’ultimi intende valorizzare tutti gli elementi per utilizzare al meglio la piattaforma. E questo potrebbe sicuramente essere di beneficio per TikTok, poiché più brand cercano di attingere alla piattaforma in crescita per massimizzare la loro portata, specialmente con il pubblico più giovane.

COME CAMBIA IL TARGETING DEGLI ANNUNCI SU FACEBOOK

Questa settimana, Facebook ha annunciato che rimuoverà oltre 1.000 opzioni di targeting degli annunci perché o non vengono utilizzate molto spesso o replicano altre categorie di targeting del pubblico.

Come spiegato da Facebook: “Nell’ambito dei nostri ultimi sforzi per semplificare e ottimizzare le nostre opzioni di targeting, abbiamo identificato casi in cui gli inserzionisti, di tutte le dimensioni e settori, utilizzano raramente varie opzioni di targeting. Un utilizzo raro può essere dovuto al fatto che alcune delle opzioni di targeting sono ridondanti con altre o perché sono troppo granulari per essere davvero utili. Quindi rimuoveremo alcune di queste opzioni “.

Già nel 2018 Facebook ha eliminato più di 5.000 categorie di targeting degli annunci per fermare il potenziale targeting discriminatorio e l’esclusione di determinati segmenti di pubblico.

opzioni targeting Facebook

Ad ogni modo, Facebook afferma che le modifiche non avranno alcun impatto sulla stragrande maggioranza degli inserzionisti e molte altre opzioni di targeting rimangono disponibili.

Questo è un inevitabile effetto collaterale dell’avere strumenti così complessi per il targeting degli annunci: possono essere utilizzati per raggiungere un pubblico molto specifico, il che significa che possono essere utilizzati anche in modo opposto e, a volte, in violazione dello Stato di diritto. L’impatto, in questo caso, dovrebbe essere minimo, ma comunque degno di nota.

FACEBOOK AGGIUNGE NUOVE OPZIONI PER AZIENDE E CREATORS

Facebook sta lanciando una nuova opzione per gli eventi a pagamento per fornire un altro modo alle aziende di generare entrate dirette durante la crisi COVID-19.

La nuova opzione consentirà alle aziende e ai creators di addebitare direttamente su Facebook l’accesso ai loro eventi online. Toccando il pulsante “Acquista accesso” verrai guidato attraverso il processo di pagamento in-stream, facilitato dalle impostazioni in-app.

Facebook eventi a pagamento

Facebook promette di non riscuotere alcuna commissione per gli eventi online a pagamento almeno per il prossimo anno. Tuttavia, per i pagamenti inviati dagli utenti di Facebook tramite l’app per iOS di Apple, Apple tratterrà il 30% delle entrate. Per le transazioni sul Web e su Android nei paesi in cui la società ha lanciato Facebook Pay, le aziende e i creators manterranno il 100% delle entrate che generano dagli eventi online a pagamento.

Non è la prima volta che Facebook aggiunge opzioni per eventi a pagamento. Facebook ha già opzioni di abbonamento simili per gli streamer di gioco tramite il suo programma “Level Up”, mentre ha anche iniziato a lanciare eventi a pagamento all’interno del suo programma di abbonamenti per i fan esistenti per i creatori di spicco a giugno.

Questa è la prima volta, tuttavia, che gli eventi a pagamento sono stati resi ampiamente disponibili e potrebbe sicuramente aggiungere un altro elemento per le aziende che cercano di risollevarsi in questo duro periodo.

Anche per questo mercoledì è tutto, alla prossima settimana!