La risposta di Facebook a “The Social Dilemma” – #MercoledìSocial
Facebook pubblica una risposta in 7 punti per difendersi dalle accuse contenute nel documentario Netflix “The Social Dilemma”. Nel frattempo, aggiorna le policy sulle fake news e rilascia nuove features che hanno a cuore l’engagement. Tutto questo accade mentre Facebook, Twitter e Google passano sotto la lente d’ingrandimento del Senato degli Stati Uniti. Ma passiamo al lato allegro: Instagram festeggia i suoi 10 anni con features nascoste e icone speciali. Infine, vi parleremo anche del valore di TikTok per i Brand e delle nuove features di Pinterest e Spotify.
Facebook risponde a The Social Dilemma, si prepara all’Election Day e rilascia nuove feature
È arrivata in questi giorni la risposta di Facebook al documentario (non poco criticato) firmato Netflix, The Social Dilemma, che mira a fornire una panoramica dei vari modi in cui le piattaforme social siano diventate sempre più divisive e pericolose, e di come il loro l’utilizzo sia aumentato nel tempo.
Il documento, articolato in 7 punti, sostiene che nel documentario si trattino, con un tono di sensazionalismo, solo gli aspetti negativi del social, e si trascurando i lati positivi e gli sforzi fatti per migliorarsi.
Dopo questa mossa, un’altra domanda si aggiunge agli interrogativi sollevati dal documentario. Facebook ha fatto bene a rispondere? Oppure avrebbe fatto meglio a lasciar sgonfiare la crisi senza intervenire?
In vista dell’Election Day, Facebook ha annunciato un aggiornamento delle policy anti fake news (ne avevamo parlato qui ) in vigore su Facebook e Instagram.
Oltre a quanto già previsto, la policy chiarisce che saranno vietati anche gli annunci che contengono dichiarazioni di vittoria premature e gli ads che delegittimano il risultato elettorale. Lo ha spiegato Leathern, Facebook Product Manager.
For example, this would include calling a method of voting inherently fraudulent or corrupt, or using isolated incidents of voter fraud to delegitimize the result of an election. You can find more info and specifics in our Help Center here https://t.co/BPnm1z7LW6 (2/3)
— Rob Leathern (@robleathern) September 30, 2020
Non è tutto: Facebook ha introdotto anche delle nuove feature. Le novità sono molte e variegate, e riguardano i Gruppi, la creazione di nuovi Admin tools e anche nuove modalità di interazione che hanno a cuore l’engagement. Inoltre, saranno disponibili nuove funzionalità anche su Portal, lo smart home device proprietario: spiccano le integrazioni con Netflix e Zoom, ma è interessante anche il lancio di un nuovo telecomando con pulsanti one-touch per Prime Video, Facebook Watch e Netflix .
Fonti: AboutFB, SocialMediaToday, TechCrunch, Facebook, Twitter, DigitalMarketNews, TechCrunch, FacebookApp
Negli USA, i social media sotto la lente del Senato
News legislativa con sfumature politiche. Ad oggi, negli Stati Uniti, i social non sono ritenuti responsabili per quanto viene postato dagli utenti, se le news vengono rimosse e segnalate.
Questo punto non è una novità e distingue i social dalle testate giornalistiche tradizionali. Tuttavia, è tornato alla ribalta in seguito alle pressioni esercitate dal presidente. Trump aveva dichiarato a maggio di quest’anno che la protezione di cui godono i social network non dovrebbe applicarsi se i social si attivano anche con un ruolo editoriale, per esempio aggiungendo etichette o warnings ai post o ai tweet.
Così, lo US Senate Commerce Committee ha votato perché vengano chiamati a testimoniare gli amministratori delegati di Facebook, Twitter e Google, che avevano già rifiutato di prender parte volontariamente alle udienze.
Si tratta di un periodo intenso per i giganti tecnologici. Nelle prossime settimane dovranno affrontare decisioni critiche delle autorità statunitensi, ma anche dell’Unione Europea e della Cina.
Fonte: BBC, BBC, Reuters, Financial Times
Instagram festeggia i suoi 10 anni con sorprese e novità
Instagram nasceva il 6 ottobre 2010, e festeggia questi 10 anni con tante piccole soprese.
C’è l’icona lanciata in numerose varianti di colori, per personalizzare il proprio telefono. Arriva una funzione nascosta, Stories Map, che raccoglie una selezione delle storie condivise negli ultimi 3 anni. È poi presente anche un aggiornamento di IgTv, che include la funzione shopping.
Oltre ai festeggiamenti c’è di più. Pare, infatti, che Instagram abbia iniziato a etichettare account e post controllati dai governi.
Fonte: TechCrunch, TheNextWeb
TikTok non è solo per la Gen Z
Tante novità per TikTok, che non solo è la 1° app per download e revenue, ma si mostra in tutto il suo potenziale.
La ricerca di Kantar ha infatti messo in luce che non si tratta solo di una piattaforma di e per giovanissimi, ma anzi: il 32% degli utenti ha tra i 25 e i 34 anni e il 35% ha più di 35 anni. La ricerca sottolinea, inoltre, i dieci essentials che rendono la piattaforma interessante per i brand.
TikTok ha inoltre reso disponibili questa settimana delle nuove opzioni per il format Duet. L’obiettivo è rendere più facili e variegate le collaborazioni tra due o più creator attraverso questo format, uno dei più rappresentativi del canale (copiato anche da Facebook).
Fonte: Digitalic, YouMarkIt, Kantar, SocialMediaToday, TheVerge
Come pimparsi Pinterest e come prepararsi per Halloween, su Pinterest
Il Pinterest Creators Festival sarà l’occasione giusta per scoprire come creare una presenza di valore su Pinterest, attraverso l’ispirazione e i tips condivisi da creators ed esperti.
E se vi state chiedendo come organizzarvi per Halloween, potete dare un’occhiata ai search trend di Pinterest pensati per invitarvi a festeggiamenti meno stereotipati, oppure potete prepararvi a festeggiare con i nuovi sfondi e AR Mask pensati da Facebook, per un anno in cui i festeggiamenti saranno “distanziati”.
Fonte: Social Media Today, Instagram, Pinterest, SocialMediaToday
Spotify abilita la ricerca delle canzoni a partire dal testo
Spotify ha lanciato una nuova funzione, che permetterà di scovare le canzoni a partire dai testi.
I Lyrycs Match compariranno come label nei risultati di ricerca dopo che avrete inserito una parte del testo, e per ora sono disponibili solo per i testi in inglese.
Fonte: TheNextWeb
Per questa settimana è tutto: al prossimo #mercoledìsocial!