Think Forward 2021
An actionable deep dive into emerging socially-led cultural shifts
Le nuove regole dei canali social
Nel 2020, tutto ciò che ci era familiare – dalla routine quotidiana ai progetti a lungo termine – è stato sconvolto al di là di ogni immaginazione. Di fronte alla crisi climatica sempre più evidente e brutale, a una pandemia globale e alle rinnovate lotte per i diritti civili, tutte le persone a livello globale sono state costrette ad affrontare le crepe formatesi nell’ordine stabilito e a rivalutare le priorità nell’ottica di un futuro incerto.
I social hanno giocato un ruolo centrale in questa situazione drammatica.
Con il lockdown che ha plasmato gran parte della nostra esperienza all’inizio del 2020 (al suo culmine, la prima ondata di Covid-19 ha visto oltre 3,9 miliardi di persone confinate nelle proprie abitazioni), il ruolo degli strumenti digitali e delle comunicazioni ha assunto una centralità ancora più marcata.
Di conseguenza, il nostro rapporto con questi canali (dal come li usiamo ai sentimenti che proviamo nei loro confronti) ha subito una trasformazione irreversibile. In alcuni casi, l’inerzia è stata superata grazie ai contenuti in diretta, allo shopping tramite la realtà aumentata e alla possibilità di personalizzare un avatar a pagamento, comportamenti che sono diventati sempre più comuni.
Ma sono emersi anche problemi sistemici più profondi legati alla tecnologia: ad esempio, ci siamo accorti di quanto velocemente possa diffondersi la disinformazione su questioni vitali, e del potere sproporzionato delle voci distruttive negli spazi digitali.