Il motore del social web

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Ogni giorno siamo bombardati da centinaia di messaggi, da parte delle persone che ci circondano, dai social network che frequentiamo, dai blog che leggiamo, dalle email che riceviamo, dai cartelloni pubblicitari che ci accompagnano o dagli spot che spesso fanno da sottofondo all’attesa tra un contenuto e l’altro. Solo pochissimi di questi messaggi ci interessano e solo una minima parte ci spinge effettivamente a una reazione. La reazione, il contributo, l’aggiunta di un tassello al messaggio originario è il motore della condivisione e dell’evoluzione delle idee, in particolare sui social media.

Chris Anderson parla di “Crowd Accelerated Innovation“: un’evoluzione resa più veloce grazie al contatto e alla collaborazione tra persone (indipendentemente dal contesto in cui vivono) che condividono interessi comuni. Questa “innovazione accelerata”, che ha come mezzo il social web (e il video in particolare), è alimentata – appunto – da nicchie di interesse: utenti che si riconoscono in un messaggio e decidono di condividerlo e di aggiungere valore.

Grazie ai social media i messaggi possono diffondersi facilmente tra le persone, divenendo velocemente “mainstream”, ma possono anche evolversi raggiungendo un livello superiore, grazie a gruppi (anche ristretti) di persone con interessi comuni. Le nicchie sono – di fatto – il motore dell’evoluzione di concetti e trend sul social web.

L’evoluzione delle idee e dei trend grazie al social web

Pensate ad esempio a Foursquare, a come è nato e a come siano state delle nicchie a farlo evolvere e arrivare al punto in cui si trova oggi: soprattutto studenti appassionati.

Questo concetto è valido anche in relazione a progetti di marketing: il progetto Pepsi Refresh è un esempio. L’attività è stata lanciata a livello “mainstream”, ma sono nicchie di interessi che si concentrano su specifiche attività e portano avanti il progetto rendendolo efficace e utile alla società, oltre a trasformarlo in un successo di marketing per la marca che lo ha introdotto.

In pratica, per promuovere un concetto sul social web è fondamentale

In tre passi, ecco come l’outreach a gruppi di influencer può generare valore contemporaneamente per la marca e per i consumatori.

Cosa ne pensate? Se avete riflessioni su questo tema o esempi su come un concetto, un messaggio o una campagna di marketing si evolvano grazie al contributo di piccoli gruppi con un’alta affinità i commenti sono a vostra disposizione.

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