Mercoledì social #27

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valentina.distefano

Nel mercoledì social di questa settimana parleremo di delle novità di Facebook, del caso GAP e di molto altro… Buona lettura!

Facebook lancia i nuovi gruppi
È di alcuni giorni fa la notizia del lancio dei nuovi gruppi di Facebook, che rispetto a ciò a cui siamo abituati risulta del tutto diverso anche nell’impostazione. Se fino a ieri i gruppi avevano lo scopo di radunare più utenti possibile, la nuova logica di Facebook consiste nell’offrire un luogo dove l’interazione tra i partecipanti sia privilegiata rispetto al numero dei partecipanti: i gruppi infatti sono chiusi per default (anche se lo status può essere anche modificato in secret o open), e al loro interno si possono condividere documenti e contenuti, o utilizzare la chat di gruppo.
Per approfondire questo argomento vi consiglio di leggere il post pubblicato da Stefano Maggi.

GAP: il logo della discordia
Gli avvenimenti che hanno coinvolto in questi giorni il brand GAP in relazione al restyling del logo fanno pensare a un rapporto sempre più stretto e simbiotico tra le marche e i loro fan, specie nell’ambito di quello che accade nel social web. Non appena l’azienda, che proprio in questo periodo sta sbarcando nel nostro paese con uno store a Milano, ha annunciato la sostituzione del vecchio logo, si è creato un buzz inarrestabile in cui a prevalere sono state le voci di dissenso. Per correre ai ripari GAP ha pensato di coinvolgere gli utenti nella produzione del nuovo logo, ma neppure questa mossa è riuscita a sopire le polemiche. Alla fine l’azienda ha deciso di adottare un approccio del tutto aperto ai feedback dei propri fan, e raccogliendo le richieste provenienti dal social web ha provveduto a ripristinare il vecchio logo.

Ads e geolocalizzazione: Twitter si rivolge ai piccoli investitori?
Dopo l’avvicendamento ai vertici dell’azienda, la nuova politica di Twitter rispetto alle revenues appare sempre più chiara: stando a quanto dichiara Dick Costolo, il nuovo sistema di ads dovrebbe rivolgersi a un target molto importante e numericamente rilevante, ovvero le piccole aziende. Queste, spesso fortemente interconnesse al territorio, potranno a breve rivolgersi agli utenti selezionandoli in base alla residenza geografica, e traendo così il massimo vantaggio dalle potenzialità della geolocalizzazione.

Il social networking batte l’eMail
Gli utenti di dispositivi mobili passano più tempo interagendo nei social network che leggendo e rispondendo alle proprie e-Mail. In particolare, secondo quanto afferma lo studio di TNS, si tratta di 3,1 ore a settimana passate sui social network rispetto alle 2,2 dedicate al mailing. La crescita è dovuta ad una maggiore offerta e alla varietà di formato dei messaggi, inclusi quelli istantanei e di aggiornamento. Un incremento quello dei social network, dovuto al nuovo modo di vivere la realtà virtuale, sviluppando e interagendo più frequentemente e cercando nuovi metodi per essere attivi online in sempre diverse forme di comunicazione. Per un approfondimento sull’Italia, potete fare riferimento al nostro post di oggi.

Social search: Bing e Facebook sembrano sempre più vicini
Sembra che Facebook e Microsoft stiano cercando un modo per integrare i risultati provenienti dal social network in Bing. In particolare l’accordo dovrebbe permettere al motore di ricerca del gigante di RedMond di utilizzare in forma del tutto anonima i dati ricavati da Facebook per ottimizzare le ricerche, basandosi sulle preferenze di ciascun utente in modo da ottimizzare i risultati e avere risposte sempre più user centered. Appare dunque sempre più evidente come i social network stiano assumendo una rilevanza importante nel mondo del web, tanto che anche i motori di ricerca cercano di trovare dei punti di contatto con loro per farne un punto di forza e rendersi più competitivi.

Aspettiamo il vostro parere e le vostre osservazioni, ma intanto come sempre vi invitiamo a iscrivervi al nostro feed RSS per rimanere sempre aggiornati sul panorama del social web.