Mercoledì Social #33
Ed eccoci, anche oggi, a ricapitolare le ultime novità di una settimana social ricchissima di spunti.
Tomorrow is just another day. That you’ll never forget.
E anche i Beatles sono sbarcati su iTunes: dopo una querelle durata più di 20 anni, finalmente Apple ha potuto iniziare a distribuire Yellow Submarine e tutti gli altri capolavori dei Fab Four.
L’impatto è stato subito dirompente: 11 dei loro album sono balzati nella top 25 di iTunes il giorno del lancio, e ad oggi sono stati già 450.000 i download – con Abbey Road in testa tra album più scaricati in US (la canzone più cliccata invece è Here Comes the Sun).
Insomma, un successo annunciato, e atteso da anni, tanto per gli amanti della buona musica, quanto per Apple che può finalmente considerare iTunes completo – almeno dal punto di vista musicale.
La socialità di nicchia di Twitter
È un momento di grande fermento – tra promoted tweets, suggestions e nuova veste grafica – e da qualche giorno ci aiuta a trovare contatti interessanti anche con un nuovo tab: find people. Questa nuova feature nasconde dietro un’apparenza social, la volontà di Twitter di creare sempre più un meccanismo che ci aiuti a seguire i nostri interessi, che ci spinga quindi a seguire nicchie di persone rilevanti per noi e che creino valore, sia dal punto di vista dell’informazione, che della comunicazione, dell’apprendimento e della condivisione dei contenuti.
Una direzione senza dubbio interessante per i brand che vogliano interagire con la twittersfera, perché le nicchie sono esattamente il tipo di ambiente in cui un business può agire al meglio: conversando, interagendo e creando relazioni vantaggiose per entrambe le parti – le persone e l’azienda.
C’è chi cresce. E chi compra casa
Foursquare e Twitter hanno annunciato interessanti programmi di espansione per il 2011: il primo ha annunciato di aver aperto una sede a San Francisco (fino a pochi giorni fa l’Headquarter era a New York), mentre Twitter ha comunicato di voler inaugurare una sede europea nel corso del 2011 – visto anche che più del 60% dei suoi utenti risiede fuori dagli USA. Manovre interessanti che testimoniano quanto caldo sia stato quest’autunno per per i social media, e quanta carne al fuoco ci sia per il 2011.
Occhio Google, Zuckerberg non scherza
500 milioni di utenti sono un numero impressionante, ancor di più se si pensa che è in costante crescita (in questo momento siamo a 574.458.140 stando a FaceBakers). Ma quello che dovrebbe far riflettere ancor di più è il traffico che Facebook ha generato negli ultimi 12 mesi: secondo comScore è cresciuto del 55%! Per una serie di ragioni – Open Graph su tutte – Facebook si è ormai guadagnato il ruolo di piattaforma irrinunciabile per i business che vogliano investire online, viste le possibilità che offre e il bacino d’utenza unico: Google è avvisato.
E anche per questo mercoledì è tutto: sembra proprio che le ultime settimane del 2010 siano ricche di spunti, quindi – se ti piace essere sempre aggiornato sul social web – valuta la possibilità di iscriverti al nostro feed RSS. A mercoledì prossimo!