Thank God We Are Social #2
Finalmente è di nuovo sabato, la settimana lavorativa è alle spalle, e possiamo così dedicarci a un po’ di – meritato – relax: eccoci quindi al secondo appuntamento con i temi e le notizie più curiose e leggere che abbiamo trovato sul web in questi giorni. E direi che non c’è neppure bisogno di troppe introduzioni, quindi ecco quello che abbiamo scelto per voi. Buona visione.
I social media sono una cosa seria
… o meglio, sono ormai parte delle nostre vite, e vanno per questo utilizzati tenendo sempre a mente che ogni nostra azione ha un effetto: questa è una grande opportunità perché ci consente di giovare di possibilità un tempo nemmeno immaginabili, ma è anche un potenziale problema se non maneggiati con la dovuta attenzione. Niente di particolarmente complicato, anzi, si tratta soltanto di far affidamento allo stesso buon senso che usiamo nella vita di tutti i giorni: comunichereste ad uno sconosciuto tutti i vostri spostamenti? Bene, allora non accettate chiunque vi richieda l’amicizia su Foursquare. Confidereste informazioni personali con persone di cui non avete alcuna fiducia? Ecco, create delle liste su Facebook… e usatele. E così via.
Questo video creato e diffuso dal Ministero della Difesa inglese è volto proprio alla sensibilizzazione su questi temi (questo il canale Youtube, dove ce n’è anche un altro sul tema). La cosa più sbagliata che si possa fare è diffondere messaggi che infondano terrore in chi è meno affine all’utilizzo dei social media – come spesso tende a fare l’informazione tradizionale, che cerca il colpo ad effetto per attirare lettori/ascoltatori – ed è invece del tutto condivisibile un approccio – come questo – che tenda a alfabetizzare le persone e a metterle in guardia sugli eventuali rischi causati, non dal web, ma da un approccio sbagliato nei suoi confronti.
Sai quante cose succedono in un minuto!?
Beh, veramente tante, fidatevi. E se non vi fidate guardate un po’ questa infografica preparata da Go-Globe.
Qui in hi-res
Impressionante vero?
Will Justin Bieber blend?
Conoscete tutti Will it blend? È una sorta di show su Youtube lanciato qualche anno fa da Blendtec (un’azienda che produce tritatutto) che ha pubblicato decine di video in cui, per dimostrare l’efficacia dei suoi prodotti, sminuzza di tutto: da iPhone a palline da golf, a qualsiasi cosa che possa fisicamente essere tritata. Sfruttando la fama dei prodotti inseriti nel blender, o il loro rapporto quantomeno insolito con un’attività del genere, Will it blend è diventato un vero e proprio fenomeno: questa volta a essere tritato è stato niente meno che… Justin Bieber. Tranquilli, non lui in persona però…
Non ti ricordi quanti scali hai fatto per andare a Timbuktu?
Volete tenere traccia di tutti i vostri viaggi e poterli visualizzare in modo semplice e immediato? Con tripsQ lo potete fare, collegandolo al vostro account Foursquare, con tanto di dashboard che vi fornisce un sacco di dati interessanti (come l’aeroporto più visitato, l’equivalente della distanza tra Terra e Luna che avete percorso, il CO2 che avete bruciato e molto altro). Volete capire meglio di cosa si tratta? Provatelo!
Bene, anche per oggi è tutto, ma non dimenticate di segnalare anche voi notizie, video o fatti divertenti e curiosi in cui vi siete imbattuti in questi giorni: lo spazio qui sotto, quello dedicato ai commenti è qui per questo. E non dimenticate di abbonarvi al nostro feed RSS se volete restare sempre aggiornati su tutto ciò che accade sul social web! Buon relax intanto.