Mercoledì Social #64
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Eccoci ad un nuovo appuntamento con la nostra rubrica del mercoledì, e siamo al 64esimo.
Durante questa settimana abbiamo pubblicato molti articoli sul blog, alcuni di questi contenenti novità molto importanti: preparatevi a tante altre e un piccolo ripasso.
È arrivato Google +: il social network secondo Google
Magari avete già letto il post in cui spieghiamo cos’è Google +, ma per non lasciarci scappare niente facciamo il punto nel Mercoledì Social.
Google + è una piattaforma di condivisione basta sulla scelta delle persone con cui condividere interessi e contenuti: utilizzando diversi tool (che potete scoprire all’interno del post linkato sopra ;)) basati sul concetto di cerchia, sarà possibile gestire la pubblicazione e fruizione di contenuti.
Il primo pensiero è già andato a Facebook, vero? Si prefigura una lotta fra giganti, e anche se Google + ha solo qualche giorno di vita, sono già disponibili plug in per l’integrazione con Facebook e Twitter oltre alle applicazioni mobile.
LinkedIn social ads
Attraverso un post sul proprio blog, LinkedIn ha annunciato l’aggiunta di social ads all’offerta del network per i professionisti.
Come per le connessioni tra amici, anche tra professionisti la rilevanza delle informazioni è essenziale perchè si attivi una dinamica di condivisione e passaparola. Su LinkedIn questa necessità verrà tradotta in adv basati sulle aziende, raccomandazioni e attività più presenti all’interno dei network degli utenti.
Per ora non ci sono molte informazioni, ma vista la crescita che LinkedIn sta registrando anche in Italia, credete che queste possibilità saranno più utili alle persone per trovare il “lavoro ideale” o alle aziende per offrire i propri servizi a chi può essere effettivamente interessato?
Aol: lavori in corso
Il network guidato da Tim Armstrong verrà presto ristrutturato completamente passando da oltre 50 a 20 “power brands“, come riporta TechCrunch (che resterà al suo posto) in questo post.
Oltre all’impatto sulla struttura interna, questo nuovo approccio si rifletterà sulla ricerca di contenuti da parte degli utenti. Facendo notare che il peso dei brand sul web diventerà sempre più importante, Aol punta a fornire network specifici per le diverse nicchie di consumatori creando quindi rapporti più stretti con i loro interessi.
100 milioni di utenti per Paypal
L’annuncio, confermato da Paypal e riportato qui, è un indicatore molto importante della crescita continua dell’e-commerce attraverso transazioni sicure. Oltre a rappresentare il 39% dei ricavi di Ebay, oggi Paypal registra una crescita continua nelle transazioni su mobile.
Alla luce di queste prime considerazioni, quali saranno i network che trarranno i maggiori benefici dall’integrazione con i servizi di Paypal?
Frigo vuoto? Puoi fare la spesa mentre aspetti la metro…
Parlando di e-commerce e Paypal, non si può collegarsi ad un’iniziativa di Tesco che, in Corea del Sud, ha coniugato la necessità della popolazione di fare la spesa velocemente con l’utilizzo degli smartphone per gli acquisti online:
http://www.youtube.com/watch?v=nJVoYsBym88
Social bike sharing: si-può-fare!
Sperando che qualcuno abbia colto la citazione cinematografica, ecco un progetto molto interessante: Social Bicycles è un nuovo tipo di bike sharing che potrebbe trasformarsi in realtà grazie a KickStarter.
Il nome del progetto è molto esplicito e il suo funzionamento innovativo. Chi sarà abbonato al servizio potrà accedere ad una rete distribuita di mezzi in condivisione consultabile dal proprio smartphone.
Ciò che condraddistingue davvero SoBi è la geolocalizzazione: le bicliclette vengono monitorate da un sistema remoto che, contemporaneamente, verifica anche la posizione degli utenti che accedono all’app dedicata, dando la possibilità a ciascuno di lasciare (e di prelevare) la bici in qualsiasi punto della città.
L’unico problema? avere sempre un palo a portata di mano…
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