[Infographic] Tumblr: +218% in dodici mesi. Ma non sono solo numeri…

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stefano.voltan

Mashable ha pubblicato pochi giorni fa un interessante infographic sui “numeri” di Tumblr: numeri importanti, che ne testimoniano il grande successo e che ci offrono l’occasione di approfondire la conoscenza di questa piattaforma.

Partiamo innanzitutto da una definizione utile a chi ancora non lo conosce: Tumblr è una piattaforma di blogging che permette di creare e condividere contenuti all’interno di un grande network di blog connessi tra loro. L’elemento vincente di Tumblr è proprio questo: la semplicità. Il secondo termine che meglio lo descrive potrebbe essere velocità. Tumblr ha già superato WordPress per numero di blog attivi registrando una crescita del 218% negli USA tra il 2010 e il 2011.

L’infographic, che potete trovare cliccando qui, mette in evidenza come l’elemento principale che guida il successo di Tumblr sia la ricchezza di contenuti (ogni minuto vengono creati 38 000 nuovi post). Con caratteristiche che aprono la porta anche alle marche con interessanti opportunità.

Partiamo da qui: il 42% dei contenuti è rappresentato da immagini e tra i tag più diffusi ve ne sono alcuni riconducibili anche a brand e prodotti. Questo dato dimostra che le persone su Tumblr amano parlare, ad esempio, di moda, fotografia, film, creando contenuti ma anche condividendo quello che scoprono in rete anche sul proprio blog (quello che è stato chiamato reblog). La prima opportunità che una marca può sfruttare è quindi quella di creare contenuti interessanti e rilevanti attivando modalità di interazione che la possano differenziare rispetto ai competitor.

L’infographic mette in evidenza un secondo aspetto molto interessante: il 40% di chi è registrato su Tumblr torna regolarmente sul proprio account e, insieme al 2% di “addicted users”, realizza l’87% delle visite al social network. Questo bacino di utenti è molto importante perché ciascuno si fa portavoce di nuovi contenuti e influenza un sempre più ampio numero di follower.
Il coinvolgimento di questi influencer con iniziative promosse dalle marche apre a nuove possibilità di interazione che alimentano awareness e advocacy: in questa direzione Tumblr rappresenta ancora un campo poco esplorato ma dalle grandi potenzialità.

Ma chi sono le persone che utilizzano Tumblr? L’infographic è essenziale ma non lascia dubbi: Tumblr si rivolge soprattutto ai giovani (oltre il 50% degli utenti ha meno di 34 anni), un fattore che rafforza ulteriormente la prospettiva per le tante marche che propongono prodotti rivolti a questi target.

Partecipare alla conversazione (anche) su Tumblr può avere un impatto rilevante per un brand: è un social network giovane e lo “spazio” ancora a disposizione favorisce dinamiche di earned media. Inoltre modalità di interazione e tipologie di contenuto spingono la creazione di word of mouth a advocacy tra gli utenti attivi nella conversazione. Questa strategia di engagement rende possibile la realizzazione di obiettivi di comunicazione per le marche che si rivolgono a nicchie particolari di consumatori.

Un esempio di come una marca può interagire su Tumblr è quello di Scholtès. Insieme al nostro cliente abbiamo pensato a come comunicare la sponsorship con Matteo Manassero e la visione del mondo del golf, da sempre molto vicino a Scholtès. Visitate scholtes-golf.com per scoprire di cosa si parla.

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Un saluto a tutti e buona settimana!