I social media per il marketing: irrinunciabili, ma ancora da sperimentare [ricerca]
Per chi si occupa di marketing, i social media sono ormai uno strumento fondamentale, ma con molte sfaccettature ancora da esplorare. Quando si vuole creare un’esperienza notevole per le persone, un’interazione da ricordare e una conversazione efficace è importante individuare un percorso nuovo e cercare di non seguire la strada percorsa da altri. È l’unico modo di attivare un dialogo efficace in un momento in cui il tempo delle persone e la loro attenzione diminiusce, mentre aumentano le alternative.
Ecco perché è importante enfatizzare l’aspetto di continua sperimentazione dei social media, prestando una forte attenzione a come le persone reagiscono agli stimoli delle marche.
Una recente ricerca di CMO Council nata proprio con questo scopo ha evidenziato alcuni aspetti molto interessanti di una delle funzioni più diffuse nel social web: il “Like”. Il risultato? “Mi piace” non significa “Mi piace”. La maggior parte delle volte, un “Like” a una marca significa essere d’accordo con il contenuto, ricerca di attenzione o desiderio di informazione riguardo la marca e i suoi prodotti.
La stessa ricerca ha dimostrato gli effetti dei social media sul marketing: la complessità dei canali social sembra essere ampiamente ripagata da un miglioramento dell’ascolto del consumatore, del coinvolgimento e delle conversazioni e dall’apertura di nuovi canali per ricavare insight di mercato.
A conferma dell’esigenza di sperimentazione, poche settimane fa, uno studio di Hudson Group ha rivelato come i professionisti del marketing siano divisi tra chi ritiene che i social media siano ormai “mainstream” e chi ritiene che lo spazio per individuare nuove soluzioni sia predominante.
Lo stesso studio ha anche confermato come, per chi si occupa di marketing, i social media portino risultati in termini di business, migliorando attraverso la conversazione il percepito di marca e ha evidenziato come la conversazione si debba trasferire su un piano “tangibile” e concreto per molti.
Tra le attività sui social media che stimolano di più la vostra attenzione, sono preponderanti quelle che definireste completamente “sperimentali” e nuove o pensate siano più efficaci quelle che seguono modelli prestabiliti, ma che riescono comunque a essere differenziate?
Se vi è piaciuto questo post, non dimenticatevi di iscrivervi al blog We Are Social, via RSS o email.