Mercoledì Social #106
Bentrovati al nostro mercoledì social numero 106! Qui nel nostro ufficio di Milano la primavera sembra ritornata e ne approfittiamo per guardarci un po’ intorno: apriamo la finestra e buttiamoci sulle novità del mondo dei new media!
Facebook Offers
La prima news di cui parliamo oggi riguarda Facebook: dopo il passaggio a Timeline delle brand pages, per le aziende è arrivato il momento di riprendere in considerazione le offerte e gli sconti che passano attraverso il social network. Quasi un anno fa Facebook aveva deciso la chiusura dei Deal, ma ora sembra aver deciso di riprendere l’argomento con le Offer.
Questo cambiamento di rotta può essere determinato dalla volontà di monetizzare in modo più proficuo la presenza dei brand sul social network e soprattutto di dare nuove possibilità di promozione a quelle aziende che stanno prendendo le misure con le nuove features.
In un video di qualche giorno fa, Facebook spiega in modo semplice, anche se non del tutto esaustivo, il funzionamento delle Offer. I fan delle brand pages visualizzeranno all’interno del news feed le offerte postate dai brand e potranno riceverle via e-mail. Sarà sufficiente mostrare il proprio smartphone o la e-mail stampata al punto vendita per redimere l’offerta.
Il servizio per ora è ancora in versione beta e disponibile per un numero molto ristretto di aziende in alcuni Paesi: attendiamo il lancio sul mercato statunitense ed europeo per testare le caratteristiche e le funzionalità per le brand pages.
Google Drive
Un’altra novità in arrivo è Google Drive. Si tratta di un servizio di storage di documenti online: i documenti saranno accessibili e modificabili dagli utenti dalla versione desktop, da mobile e direttamente dal sito del servizio.
Sembra quindi che Google abbia deciso di fare una concorrenza decisa a Dropbox, finora il servizio analogo più diffuso. Quello che apparentemente farà la differenza, ovviamente a favore del gigante di Mountain View, saranno i 5Gb a disposizione di tutti gli utenti contro i 2 di Dropbox.
I particolari chiacchierati ma non confermati sono tanti (li trovate tutti con l’hashtag #googledrive): uno interessante riguarda l’integrazione con Windows e iOS che dovrebbe avvenire molto semplicemente con la navigazione per cartelle.
A proposito della data di lancio tanti scommettono per martedì o mercoledì prossimo e l’URL più quotato per l’apertura (ma ancora inattivo) è http://drive.google.com: stay tuned e presto scoprirete tutte le feature del nuovo servizio!
Twitter acquisisce Hotspots.io
Le novità dal mondo social continuano, questa volta con un’acquisizione che fa ben sperare chi deve districarsi fra statistiche e numeri di follower e tweet. Lunedì è uscito l’annuncio ufficiale che Twitter ha acquisito la neonata Hotspots.io. Le feature di questo servizio ancora in versione beta sono tutte da scoprire, ma il payoff ci dà qualche indicazione: Social media intelligence you’ll actually use.
Come dire: avete presente tutto il tempo speso a fare report da dati incompleti e complicati? Ora non ne perderete più. Si tratta senz’altro di una promessa interessante: un primo assaggio di come potrebbero essere i dati offerti da hotspots.io ci è stato offerto in occasione del Superbowl.
L’unione con il social network dei cinguettii sembra essere foriera di buoni risultati, soprattutto considerando quanto al momento sia complesso reperire dati completi e significativi sulla piattaforma. Sembra che in un primo momento l’intenzione di Twitter sia quella di integrare al proprio interno il team di Hotspots, ma in futuro ci potrebbero essere interessanti sviluppi nell’ambito della media intelligence.
Are Memes Art?
Per chiudere in bellezza il nostro mercoledì social, vi proponiamo un riflessione profonda sulla evoluzione dell’arte nell’epoca moderna. La semplicità dei mezzi di espressione consente a chiunque di proporsi come artista? Le produzioni digitali che si rifanno a modelli già noti si possono etichettare come arte? Godetevi il video e diteci la vostra nei commenti!