Mercoledì Social #107
Era davvero da tanto che non scrivevo sul nostro blog, sono arrivate tante nuove persone e insieme a loro tanti nuovi progetti, ma la “buona abitudine” del Mercoledì Social non passa mai di moda. Una buona occasione per aggiornati di settimana in settimana sulle ultime novità del social web.
Primavera: tempo di bilanci
…soprattutto per Facebook. Le notizie dell’ultima settimana sullo stato di salute del gigante azzurro appaiono orientate a influenzarne le strategie sul lungo termine. Una su tutte l’acquisizione di 650 brevetti ex-AOL per 550 milioni di dollari (pagati a Microsoft che, come ricorderete, ne aveva acquistati un pacchetto più ampio solo qualche settimana fa da AOL). Questa è una mossa che, come spiega Ted Ullyot (general Counsel di Fb) rafforza la costruzione di un portfolio di proprietà intellettuali alla base dell’attività del social network.
Oltre agli investimenti, una voce importante sono i ricavi: nel primo trimestre Facebook ha incassato oltre 1 miliardo di dollari, il 15% di questi generati dagli investimenti di Zynga. Un dato importante, ma in calo rispetto al 2011. Un trend che, naturalmente, Facebook tiene sotto controllo.
Una previsione molto più rosea è quella prospettata in questo articolo. Dopo aver sfondato i 900 milioni di utenti attivi, quando si arriverà a un di miliardo di persone su Facebook? Il bookmaker Paddy Power ha indicato agosto come periodo fatidico: come si dice in questi casi… si accettano scommesse!
Privacy: statistiche e strumenti
La privacy degli utenti è un tema a cui tutti gli utenti sono sensibili ma un numero molto minore sa come affrontare il problema del controllo della propria privacy. È questa l’estrema sintesi dell’infographic che potete leggere su SocialTimes e che mette sotto la lente di ingrandimento le tematiche che nel corso dell’ultimo decennio hanno interessato Google.
Un tool che invece interessa le applicazioni su Facebook è Privacy Score: lo sviluppatore PrivacyChoice, al fine di sensibilizzare i consumatori su questo tema, ha definito nove parametri legati alla gestione e protezione dei dati personali che permettono di classificare le applicazioni più famose ed utilizzate sul social network. I risultati sembrano interessanti, trovate un approfondimento in questo articolo di AllFacebook e l’applicazione su Facebook.
L’integrazione dell’esperienza online con risultati personalizzati è un argomento che interessa sia gli utenti che le aziende. Gli obiettivi sono differenti ma complementari, da un lato vendere di più, dall’altro vivere un’esperienza più ricca, con contenuti rilevanti e prodotti vicini alle proprie aspettative: sarà possibile trovare un punto d’incontro? La strada intrapresa da Google con Search, plus your world può avvicinare le diverse esigenze?
#Emptychairsproject
Il Tumblr blog di Instagram è un ottimo esempio di come rendere interessante il proprio blog aziendale: facendovi partecipare consumatori e power users, esaltandone i contenuti e i progetti più interessanti. Naturalmente stiamo parlando del servizio di photo sharing più famoso al Mondo (con una crescita esponenziale ben evidenziata in questo articolo da TechCrunch), ma le proposte portate avanti ogni settimana risultano davvero interessanti, come ad esempio l’ultimo, #emptychairsproject.
Pensato da Raphaël Liais (@raphaelliais), l’hashtag ha fatto il giro del Mondo e ora raccoglie migliaia di foto, eccone qualcuna:
da gramfeed.com e instagr.am
Londra 2012: le prime Social Olimpiadi
A meno di 100 giorni dalla partenza delle Olimpiadi a Londra organizzatori, atleti e tifosi sono pronti a fare la loro parte in quelle che, scorrendo l’infographic di The Wall Blog, saranno le prime Olimpiadi dove i social media avranno raggiunto una diffusione globale. Quello che ci aspetta è un grande numero di iniziative digitali che coinvolgeranno le persone e i propri amici.
Le marche hanno l’opportunità di unirsi a questo mondo in fibrillazione, ma saranno in grado di differenziarsi con attività creative e pensate “ad hoc” per i nuovi canali, esaltandone il valore di relazione tra le persone e i propri interessi (o idoli sportivi)?
da thewallblog.co.uk
Per concludere…
Quella del 25 aprile è una ricorrenza importante per il nostro Paese, che unisce le persone e com’è naturale viene criticata da altre. Quello che è sicuro, è che non vuole essere dimenticata: ne è una testimonianza la quantità di conversazioni che è possibile trovare sui social network. Basta un semplice ricerca per trovare migliaia di risultati. Dove? Su Twitter, Tumblr, Instagram, Pinterest…
Non ci resta altro che partecipare a questa festa, esprimendo la nostra opinione. Buona Festa della Liberazione!
da fb.com/LaPennaBIC – cliente di We Are Social