Immagini e social media: l'evoluzione visiva delle conversazione
Qualche settimana l’acquisizione di Instagram da parte di Facebook è stato il tema più discusso tra chi si interessa di social media. La notizia è stata sorprendente per molti, soprattutto alla luce della cifra investita, ma in realtà rappresenta solo uno degli ultimi sviluppi in ambito “visivo” del social web.
Instagram è tra i principali social network “mobile” per la condivisione di immagini e i numeri (sintetizzati in questo interessante infographic) lo confermano.
Ma l’evoluzione “visiva” dei social media e della conversazione non è solo nella diffusione di Instagram: ci sono tre tendenze molto importanti da considerare per le marche.
- I canali social si stanno evolvendo dando più peso alle immagini:
- Facebook ha lanciato il formato “Timeline” sostituendo le vecchie immagini profilo e la visualizzazione delle Facebook Page analoga, con un nuovo modello di interazione che mette in primo piano l’aspetto visivo della conversazione. In particolare le immagini legate agli amici e ai propri gruppi di conoscenze e amicizie più strette stimolano maggiormente l’attenzione di chi partecipa alla conversazione sulle Facebook Page, come è possibile vedere da un esperimento di “Eye Tracking” condotto Mashable. Una gran parte dei cambiamenti (anche contenuti, ma continui) di Facebook è legato all’impatto visivo;
- Twitter ha introdotto da qualche mese un nuovo design che incorpora direttamente nei tweet i video e le immagini, privilegiando la condivisione degli elementi visivi
- Gli utenti ricercano in modo sempre più consistente forme di interazione basate su immagini: sono sempre più rilevanti i canali social che consentono la condivisione di immagini (non solo la creazione), tra cui Pinterest (molto rilevante, anche dopo la fase di boost iniziale, in cui si è verificata una crescita molto più forte). L’importanza delle immagini è uno degli ingredienti alla base del recente consolidamento del successo di Tumblr;
- I brand stanno integrando nella conversazione elementi di interazione visiva. Nuovi esperimenti, come quello recente di Rovio, che permette di giocare a Angry Birds direttamente nella Timeline dimostrano le enormi possibilità in fase di sviluppo. Numerose marche (alcune insieme a noi) stanno sviluppando modalità di interazione con le persone basate su immagini e video. I brand che hanno più successo in questo senso sono quelli che integrano l’aspetto visivo in una conversazione, in uno scambio, anziché limitarlo a un’interazione fine a sé stessa;
Seguire l’evoluzione dell’aspetto visivo del social web è sempre più rilevante per le marche: è molto importante però contestualizzarlo sempre all’interno di una conversazione tra persone e brand, come elemento che facilita lo scambio e lo rafforza.