La novità più grande per i device Apple? La conversazione

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Dialogare con i propri amici e con le marche in tempo reale, ricercare informazioni e collaborare attraverso i social media è un’attività che interessa la maggior parte del mondo connesso (82% in Italia, secondo TNS Digital Life – 95% se consideriamo anche chi utilizza i social media solo per informarsi ma non condivide).

Anche Apple, con la propria caratteristica capacità di cogliere tendenze di lungo termine, ha deciso di integrare nel design dei propri prodotti alcune funzionalità che favoriscono la conversazione attraverso i social media. Ieri, alla conferenza WWDC, Apple ha annunciato un’integrazione profonda nei propri prodotti non solo di Twitter (già presente nel sistema operativo mobile iOS 5), ma anche di Facebook.

L’integrazione di Twitter è stata un successo: da quando è stata annunciata sono stati creati 10 miliardi di tweet tramite sistema operativo Apple e oggi il 47% delle foto di Twitter viene creata da un device con la mela. Pare che la presenza funzionale dei social media nei sistemi operativi sia davvero interessante per gli utenti.

I social media stanno diventando sempre più pervasivi nella nostra vita di tutti i giorni: ecco perché, dopo aver integrato Twitter, il brand di Cupertino ha deciso di integrare anche il social network a cui un sesto della popolazione mondiale è oggi iscritto.

Quali sono le novità in concreto?

Le marche hanno ora l’opportunità di sviluppare punti di contatto attraverso i social media anche quando le persone stanno utilizzando il proprio sistema operativo: in altre parole in quasi ogni occasione di interazione con uno strumento digitale. La logica di integrazione è pensata in un’ottica “pull” e non “push”: saranno le persone a decidere cosa condividere e come interagire con il proprio “social graph” direttamente dal sistema operativo. Ecco perché per i brand diventa sempre più importante sviluppare una conversazione utile, divertente e interessante, in modo da sviluppare un dialogo attraverso i social media, anche quando le persone non sono all’interno di un social network.

Per Apple, Facebook e Twitter sarà molto importante la modalità in cui verrà gestita l’evoluzione dell’esperienza utente, per assicurarsi che i canali mantengano le proprie peculiarità anche attraverso la presenza all’interno dei sistemi operativi Apple: non solo il “posting”, ma lo scambio di dati con il proprio social graph e la conversazione a più vie.