Dalla conversazione alla fiducia: quando la banca diventa social
Perché comunichiamo? Soprattutto per ricercare informazioni, per sviluppare legami sociali, per aiutare e per influenzare il modo in cui siamo percepiti. Queste motivazioni, teorizzate più di 50 anni fa da Maslow, sono esaminate da Adams in uno studio che, pochi mesi fa, le ha messe in stretta relazione con il modo in cui utilizziamo i social media.
Perché è straordinario il social web? Uno dei motivi principali è la possibilità che offre alle marche di partecipare a modelli di comunicazione che caratterizzano l’uomo da migliaia di anni. Non si tratta più di una partecipazione basata sull’interruzione: non parliamo di offrire un’esperienza, bloccarla con il proprio messaggio e sperare nell’attenzione di chi sta dall’altra parte, ma piuttosto di una logica volta a costruire valore insieme alle persone attraverso la conversazione.
In We Are Social siamo molto felici di lavorare con uno dei brand che secondo noi interpretano meglio questo cambiamento: BNL Gruppo BNP Paribas. Oggi, all’Ara Pacis di Roma si è tenuto un incontro dal titolo emblematico “Persone, Progetti, Tecnologie: dalla conversazione alla fiducia”: Luca De Biase è stato il moderatore ideale di una discussione su come le marche possono generare valore insieme alle persone. In questo scenario caratteristico BNL ha annunciato un nuovo progetto, un nuovo modo di intendere la relazione tra marca e persone, che abbiamo contribuito a implementare e che realizzeremo insieme: BNL People.
Le “persone” in questione sono i clienti, ma anche le persone che lavorano in banca e nel suo ecosistema: attraverso il confronto, lo scambio reciproco e il dialogo BNL metterà a disposizione il proprio capitale umano. Il coinvolgimento delle persone è aperto, onesto e trasparente: verrà messo in luce non solo l’aspetto professionale, ma anche le passioni e gli interessi che caratterizzano chi ogni giorno rappresenta la banca e offre un valore ai propri clienti.
Uno degli elementi che ci ha colpito di più nel lancio di questa iniziativa è come la banca abbia scelto di raccontare le storie delle proprie persone, per dare visibilità a chi rappresenta davvero la marca ogni giorno, a chi rende BNL un vero “abilitatore” di progetti, un’azienda “umana” a supporto dei progetti delle persone.
Insieme a BNL abbiamo creato una serie di iniziative per raccontare questo approccio, tra le prime, un’applicazione che permette di creare un’infografica sul proprio “essere social”, con l’obiettivo di introdurre il tema “umano” che caratterizza questo utilizzo dei canali social.
BNL People vive su diversi canali, tra cui vi segnaliamo questi:
Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questa evoluzione e a tutti coloro che vi prenderanno parte.