[Infografica] Social change: sostenere una buona causa grazie ai social network

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matteo.brignoli

Se seguite abitualmente il nostro blog, vi ricorderete che abbiamo già parlato in un paio di occasioni dell’importante ruolo dei social media per sostenere cause benefiche di grande importanza. Oggi approfittiamo di questa infografica realizzata da The Best Colleges per tornare sull’argomento: quali sono infatti i social network utili per tutti quei singoli individui o le organizzazioni in cerca di sostegno economico per la propria causa benefica? Su tutti, vi segnaliamo KickStarter e CrowdRise, piattaforme che consentono di raccontare agli altri utenti (lo storytelling è molto importante, anche in casi come questi!) la causa o il progetto in cui ci si è impegnati e gli obiettivi da raggiungere. In particolare, KickStarter consente di “testare” l’audience di potenziali donatori prima di aprire a tutti gli utenti la possibilità di inviare denaro (accanto allo storytelling, è importantissima la fiducia delle persone, non siete d’accordo?).

Ma oltre a queste piattaforme, quali sono gli strumenti a disposizione di chi vuole sostenere una buona causa? Ovviamente, la possibilità di aprire un blog per far conoscere il proprio impegno, ma anche e soprattutto la possibilità offerta da Facebook di entrare in contatto con enti e istituzioni che potrebbero a loro volta fornire il loro aiuto a fin di bene.

E voi, avete una causa o un progetto benefico che vorreste sostenere? Vi è mai capitato di utilizzare i social media per cercare un supporto, magari attraverso applicazioni come MyCharityWater che consentono di “dedicare” il proprio compleanno su Facebook a una buona causa e condividerlo con tutti i contatti?