Mercoledì Social #126
Come ogni mercoledì, eccoci a ripercorrere le novità più rilevanti legate al social web. E vi assicuro che questa settimana ce ne sono di veramente significative, soprattutto per quei brand che hanno compreso a fondo l’importanza di intrattenere conversazioni con le persone.
Brands who are truly engaging use social media like a telephone, not a megaphone
Radian6 Blog
Questa definizione spiega perfettamente l’unico approccio che siamo convinti crei valore sia per le persone, sia per i brand con cui quotidianamente abbiamo il piacere di lavorare.
Veniamo ora alle notizie di questa settimana, procedendo in ordine di dimensioni della piattaforma cui sono riferite. 🙂
Google+ al centro del business
E questa volta non per modo di dire, non solamente per una sempre maggior attenzione ai brand che decidono di aprire la propria +Page per offrire contenuti e servizi innovativi ai propri follower, ma nel verso senso della parola: il 29 Agosto Google hai infatti lanciato una serie di features studiate per tutte quelle aziende che vogliano sfruttare l’ecosistema delle App messa a disposizione dal gigante di Mountain View.
Di cosa si tratta? Semplice, di una serie di funzionalità studiate per migliorare la collaborazione internamente/esternamente alle aziende, a prescindere dalle loro dimensioni. Potranno, ad esempio, essere creati post su Google+ non condivisibili in alcun modo al di fuori della propria azienda (i Restricted Post appunto), o invitare i propri collaboratori ad un Hangout direttamente da Calendar, per poi condividere Google Docs.
Il controllo di tutte queste nuove feature, e le relative restrizioni che le riguardano, possono essere gestite grazie agli Administrative Controls dedicati. Come spiega Clay Bavor, in questo post che vi invito a leggere per approfondire tutte le novità, questo è soltanto l’inizio…
Twitter certifica il suo ecosistema social
Proprio così. Dopo le polemiche nate nel momento in cui Twitter ha deciso di privare – ad esempio – LinkedIn delle proprie API, e di cambiare politica nei confronti degli sviluppatori, ecco che le cose iniziano ad apparire più chiare.
Twitter ha deciso di certificare 12 partner, suddividendoli in 3 categorie, a seconda del loro ruolo:
- Engagement Tools per aiutare i brand a pubblicare contenuti nel modo corretto (SocialFlow, Sprinklr, Mass Relevance, Attensity, Exact Target, Hootsuite, Radian6);
- Analytics Tools per i brand che desiderino misurare le proprie attività su Twitter e ricavare insight utili dalla propria presenza (Attensity, Exact Target, Hootsuite, Radian6, Crismon Hexagon, Dataminr);
- Data Resellers Tools, utili per diffondere i propri contenuti in maniera massiva (TOPSY, Gnip, Data Sift).
È sicuramente una scelta che darà adito a discussioni e lascerà perplessi molti sviluppatori che fino ad oggi hanno lavorato con le sue API, ma è anche un modo per fornire ai business un servizio più strutturato che può standardizzare l’uso dei dati provenienti da Twitter, delle metriche legati alle analisi che lo riguardano e – senza dubbio – agevola per le aziende il processo di scelta del tool giusto per raggiungere l’obiettivo desiderato.
Foursquare e advertising: al via il 10 Settembre
Dopo un periodo di test durato qualche mese, dedicato ad un gruppo selezionato di brand, dal 10 Settembre sarà possibile per tutte le marche utilizzare i Promoted Updates su Foursquare (come riporta Engauge). Fino ad ora è stato possibile comunicare le proprie promozioni e gli specials con i Local Updates, che non consentono però di attirare nuovi consumatori globalmente, ma soltanto interagire a livello locale. Per vedere un Local Update infatti un utente doveva eseguire un check-in o cliccare Like su una determinate venue.
I Promoted Update consentiranno di essere trovati nella sezione Explore di Foursquare e saranno mostrati agli utenti sulla base della loro posizione, dei precedenti check-in dell’utente, dei check-in dei propri amici, dell’orario in cui il check-in viene eseguito e delle performance delle campagne passate.
Questa è da considerarsi probabilmente la più grande novità lanciata da Foursquare, in ottica business, dalla sua nascita, sia perché consente finalmente a Crowley di monetizzare attraverso la presenza dei brand (e questo vale sia per le grandi marche, sia per i piccoli/medi business che vorranno far percepire la propria presenza sulla piattaforma), sia perché i brand stessi avranno l’opportunità di entrare in contatto con persone interessate a ciò che sapranno proporre, potendo contare su una targetizzazione molto precisa (che prevede, ad esempio, età, sesso, social reach, frequenza di utilizzo di Foursquare, frequenza di check-in in determinate venue, etc.).
Ne approfitto anche per segnalarvi la candidatura del progetto che abbiamo condotto insieme al nostro cliente BNL (BNL People: costruire valore attraverso le conversazioni) ai Forrester Groundswell Awards: potete, se vorrete, esprimere la vostra preferenza da qui (e il mio consiglio è di fare un giro anche tra gli altri lavori in gara).
Come promesso le novità di questa settimana sono veramente interessanti soprattutto dal punto dei vista dei brand, per le opportunità di dialogo tra persone e marche. Aspettiamo il vostro punto di vista, che potrete condividere utilizzando lo spazio qui sotto, quello dedicato ai commenti.