Le nuove Facebook Page "Global": localizzare la conversazione

News 18 Ott 2012

Pensate ai 5 brand che preferite, o a quelli con cui avete maggiormente a che fare o agli ultimi 5 con cui siete venuti a contatto. Con ogni probabilità vi sono venute in mente marche (italiane o straniere) attive a livello internazionale: la maggior parte dei brand che hanno un impatto nelle nostre vite coinvolge community che vengono da diversi contesti culturali.

Ve ne siete accorti quando, cercando il nome di una marca su Facebook, avete dovuto scegliere tra numerose pagine dello stesso brand destinate a altrettanti paesi. Anche Facebook ha capito l’importanza di questa internazionalità. Per questo motivo ha pensato una soluzione che offre la possibilità alle marche di raccogliere all’interno di un unico luogo le proprie presenze Facebook (prima frammentate per paese), lasciando alle persone la possibilità di scegliere la pagina e la community più interessante.

Da tempo in We Are Social stiamo lavorando con i nostri clienti italiani e internazionali per definire con ciascuno la strategia che permette di cogliere al meglio questa opportunità. Da ieri Facebook ha ufficializzato la novità.

La nuova struttura delle Facebook Page per i brand “Global” è molto semplice.

Cosa diventa “globale”?

• L’identità della pagina è globale: chi cerca una marca arriverà direttamente sulla pagina, senza dover scegliere tra numerose pagine divise per country;
• Il numero dei like è globale (visualizzato in modo aggregato, ma con la possibilità – per gli amministratori – di analizzare gli insight in modo granulare, per paese);
• Il valore dei people talking about this è globale;
• La URL è unificata;
• Gli insight sono globali, ma analizzabili per country;

• Il feed è localizzato: la conversazione avviene a livello di country;
• Gli elementi caratteristici della pagina sono localizzati:
• La cover picture;
• La profile photo;
• Le milestone;
• Le informazioni “about”
• Le “app” (/ “tab”) associate alle pagine locali oggi possono essere differenziate per country: una app abbinata alla pagina francese non compare necessariamente in abbinamento a quella italiana;
  

Quali sono le implicazioni per le marche?

• Dall’esperienza diretta dei nostri uffici in altrettanti paesi a livello mondiale, abbiamo visto com’è importante per le aziende coordinarsi con i propri mercati locali nella definizione di una strategia per Facebook. Poter partecipare direttamente a livello internazionale alla definizione strategica della conversazione, permette ai singoli mercati di raggiungere più facilmente i propri obiettivi;
• La strategia di contenuto deve essere sempre più coinvolgente e creativa per raggiungere la community: avere pagine locali permette mediamente di avere una community con elementi culturali comuni e interessi più specifici;
• Il coordinamento internazionale è sempre più importante: ecco perché è molto rilevante avere un partner in grado di coordinarsi a livello globale tra headquarter e sedi locali dei brand. Solo attraverso l’allineamento continuativo si può ottenere una strategia di conversazione veramente efficace;
• L’approccio locale farà la differenza: dal momento che le community nelle pagine global saranno localizzate, è importantissimo coinvolgere partner che a di contenuto creativo, editoriale e di community management vivano la cultura del paese in cui si sviluppa la community. Parlare la lingua della community non basta: bisogna conoscerne la cultura e viverne il contesto;