Mercoledì Social #141
Ciao a tutti e buon mercoledì… Social! Manca poco alle vacanze di Natale ma noi ci teniamo comunque sempre in allenamento con le principali novità del mondo del social web.
Cominciamo con una notizia che ha fatto parecchio discutere tutti gli amanti della più famosa app con i filtri fotografici: stiamo ovviamente parlando di Instagram. Lunedì 17 dicembre infatti sono state aggiornate la Privacy Policy e i Terms of Service (ToS). Il risultato? L’insurrezione di migliaia di utenti, che hanno minacciato la cancellazione dalla piattaforma. In realtà servirebbe fare un po’ di chiarezza sull’argomento perchè il testo delle condizioni è lungo e presentato solo in inglese, cosa che sicuramente non ne ha facilitato la comprensione (almeno per quanto concerne l’Italia). “Qualche” tweet di questo genere, “Instagram venderà le vostre foto senza permesso”, ha iniziato a circolare ed ecco spiegata la reazione di sdegno per il web.
Di seguito quindi un link che può aiutarvi a capire queste novità spiegando punto per punto i nuovi termini in italiano.
A questo link invece potete trovare la news ufficiale a proposito dell’aggiornamento sui ToS.
Segnaliamo che questo annuncio ha colpito anche utenti “prestigiosi” dell’applicazione: citiamo il caso di Natural Geographic, noto su Instagram come @NatGeo, nonchè uno dei suoi account più popolari con la bellezza di 638,629 followers, che ha temporaneamente fermato la pubblicazione dei propri contenuti sulla piattaforma e minaccia appunto di eliminare la propria presenza se Instagram non modificherà i termini delle nuove condizioni. Cliccate qui se volete leggere la notizia in proposito.
Le minacce degli utenti comunque, in un modo o nell’altro, hanno avuto effetto e Kevin Systrom, co-fondatore di Instagram, ha ritenuto necessario intervenire con uno statement sul blog ufficiale dell’app. Eloquente fin dal titolo il post di Systrom, che potete leggere qui, “Thank you, and we’re listening”. In sostanza a breve verranno apportate delle modifiche ai Terms of Service in modo tale da chiarire in modo ancora più esplicito il fatto che le foto non verranno venduto in nessun modo, ma semplicemente verranno utilizzate come forma di Advertising. In breve, una mossa dal potenziale lucrativo.
Ora passiamo a una news che riguarda Twitter. Anche in questo caso proprio lunedì infatti è stato reso noto da Chloe Sladden, Vice President-media di Twitter, tramite un post sul blog ufficiale l’accordo stretto con Nielsen per il cosiddetto “Nielsen Twitter TV Rating”. In cosa consiste questo accordo? Secondo la Sladden c’è sempre maggior richiesta da parte dei partner TV di un modello comune con il quale misurare l’engagement dei propri programmi. La presenza della televisione sui social network, in special modo possiamo prendere l’esempio dell’esperienza Sky con il talent show X-Factor, non è un mistero e la televisione proprio grazie a canali come Twitter è sempre più interattiva. Proprio per questo c’è richiesta per comprendere con un metodo più scientifico (e qui entra in gioco la collaborazione con la Nielsen) il livello di interesse e di interazione appunto che si crea attorno a un programma televisivo.
Natale e l’anno nuovo sono vicini, e come ogni anno è tempo di tirare le somme: se vi piacciono le classifiche sul top of the year non potete non dare uno sguardo a questa lista stilata da YouTube sui video più trending del 2012 qui. La lista, secondo la compagnia, include diversi dati: “views, shares, searches, parodies, remixes, and responses“. Il tormentone “Gangnam Style” di Psy si aggiudica il primato di views come video più visto di tutti i tempi in soli 6 mesi. Ma alla posizione numero uno generale abbiamo l’impresa del lancio dalla stratosfera di Felix Baumgartner con 14.000 video postati menzionando l’avvenimento.
Anche se ormai il Natale è alle porte, domani è giovedì e la sveglia suona alla solita ora. Come rendere più avvincente una cosa routinaria come alzarsi al mattino?
Date uno sguardo a questo articolo, l’applicazione Wake N Shake infatti “obbliga” l’utente a shakerare il proprio telefono per riuscire a spegnere la sveglia. L’app inoltre vi mette in competizione con i vostri amici. Chi si sveglierà prima? 🙂