Il brief di Mick Jagger per creare con la community

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Il 21 aprile 1969, Michael scrisse una lettera a Andy, raccogliendo le indicazioni utili a creare la copertina per il nuovo album dei Rolling Stones. Niente di eccezionale, a parte che Michael in questione era Sir Michael Philip “Mick” Jagger, che “Andy” non era l’art director incaricato dell’artwork, ma di cognome faceva “Warhol” e che l’album era il leggendario “Sticky Fingers“, quello di “Brown Sugar” e “Wild Horses”.

La lettera di Jagger è molto breve, ma contiene tutti gli elementi che possono ispirare un processo di co-creazione, anche quello che una marca sviluppa con la propria community: attraverso la conversazione o attraverso iniziative di crowdsourcing. Chi da 50 anni raduna centinaia di migliaia di persone in più di 1300 concerti ha qualcosa da raccontare su come si crea, motiva e ispira una community.

Quali elementi sono importanti per le marche che vogliono creare qualcosa con la propria community?

Ecco i 7 insegnamenti di Jagger per co-creare.

 

Ah, ovviamente Warhol non ha seguito il suggerimento e ha creato una copertina che ha causato moltissimi problemi, tra cui dischi rovinati e graffi su qualsiasi copertina venisse appoggiata sopra a “Sticky Fingers”.

 

Questi consigli si integrano molto bene con i 9 step per creare una “Crowdsourcing community”.

Costruire una “crowdsourcing community”