Facebook: la crescita del social network e i teenager
Poche ore fa, Facebook ha tenuto la propria “Earnings Call” relativa al terzo quarter del 2013: una presentazione in cui vengono forniti i dati sulle performance finanziare dell’azienda. Se avete avuto l’occasione di leggere qualche commento su questa presentazione, avrete sicuramente notato tre importanti temi: la crescita continua del social network, l’aumento della porzione di revenue derivata dall’area “mobile” e il cambiamento nel comportamento di utilizzo del social network da parte dei teen più giovani.
Facebook continua a crescere: raggiungendo 1.189.000.000 “Monthly Active Users” (di cui 351.000.000 in Europa), con una crescita di 34.000.000 di utenti in soli tre mesi: su tratta di utenti effettivi, che utilizzano Facebook almeno una volta al mese. Il calcolo esclude Instagram, ma si riferisce esclusivamente a Facebook.
L’evoluzione è anche lato mobile: ora Facebook coinvolge 874.000.000 “Monthly Active Users” che accedono al social network via mobile, con una crescita di 55.000.000 di persone. Questi dati si riflettono anche nelle revenue, in continuo aumento.
Il terzo tema, ripreso da molti giornalisti, è stato spesso trattato come una diminuzione di attenzione da parte dei teen più giovani verso questo social network. È importante però capire bene di cosa si tratti, analizzando quanto è stato comunicato da Facebook.
Tutti i dettagli e lo script della “earnings call” sono pubblicamente disponibili. L’unico passaggio in cui viene menzionato il tema “teen” nella earning call è il seguente:
Our best analysis on youth engagement in the US reveals that usage of Facebook among US teens overall was stable from Q2 to Q3, but we did see a decrease in daily users specifically among younger teens. We won’t typically call out such granular data, especially when it’s of questionable statistical significance given the lack of precision of our age estimates for younger users but we wanted to share this with you now since we get a lot of questions about teens. We’re pleased that we remain close to fully penetrated among teens in the US our monthly user numbers remain steady, and overall engagement on Facebook remains strong. We’ll continue to focus our development efforts to build products that drive engagement for people of all ages.
In cui si evidenzia che c’è un decremento, ma riferito ai teen più giovani negli Stati Uniti e in termini di engagement giornaliero. Negli Stati Uniti, comunque, la diffusione presso il target teen rimane vicino al 100% e il numero di utenti mensili rimane stabile, anche per questo segmento d’età.
La situazione raccontata da chi ha commentato, vista in questo contesto, appare molto ridimensionata. È molto interessante l’ultimo passaggio, che evidenzia gli investimenti che Facebook sta implementando per stimolare l’engagement attraverso tutti cluster. Una mossa in questa direzione – ad esempio – è stata l’acquisizione di Instagram.
Per i brand è molto importante studiare il comportamento del proprio target, anche teen, per capire su quali social network (non solo Facebook) e canali social sia attivo, tenendo presente che Facebook continua a essere il principale social network su tutti i segmenti di età, incluse i social network basati su instant messaging privato, in fase di fortissima crescita.