Thank God We Are Social #126

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matteo.brignoli

Buongiorno a tutti e benvenuti al nostro TGWAS #126, l’unico blog post in grado di migliorare del 300% la qualità della vita di chi sta passando a casa il proprio weekend di ponte, e al tempo stesso di rallegrare chi ci leggerà da smartphone o da tablet durante un fine settimana in viaggio!

Soundcloud e l’integrazione con Instagram

Come ha dichiarato il suo CEO Alex Ljung a TechCrunch Disrupt Berlin, SoundCloud punta sempre di più a diventare il leader del settore musicale online (una sorta di YouTube della musica), fresco fresco degli ottimi risultati raggiunti di recente con i suoi 250 milioni di visitatori al mese. L’ultima novità riguarda una sempre maggiore integrazione con Instagram: associando infatti il proprio account Instagram con il profilo che abbiamo su SoundCloud (mediante Instagram Connect), sarà possibile caricare i nostri scatti sul network musicale assegnandoli a mix, playlist e brani caricati. Un incremento quindi della componente visiva, e della possibilità di personalizzazione per gli utenti attivi: d’altronde, chi di noi non ha mai associato mentalmente un’immagine ben precisa a certi brani musicali?


Uber National Cat Day

Bene, abbiamo appena parlato di Instagram quindi perché non dedicarci ai gattini? Qualche giorno fa infatti gli Stati Uniti hanno festeggiato il National Cat Day, e Uber ha lanciato un’interessante iniziativa dedicata a chi ama gli amici pelosi: la consegna on-demand di un cucciolo di gatto da coccolare per 15 minuti circa! L’ordine poteva essere fatto direttamente tramite l’app di Uber cliccando sulla voce “Kittens”, a fronte di un costo di circa 20$. Inclusi nel prezzo: gattino takeaway a disposizione per un quarto d’ora, cupcakes e la garanzia che l’intera cifra raccolta venisse devoluta a un rifugio per animali certificato. I gattini sono andati in poco tempo esauriti nelle tre località che ospitavano l’iniziativa (New York, Seattle e San Francisco), e chi ha beneficiato della loro compagnia non ha mancato di raccontare il tutto sui canali social con l’hashtag #ICanHasUberKittens lanciato per l’occasione. Come si dice, se sono rose fioriranno, se sono gattini finiranno su internet!

“Scusa, puoi farmelo più grande?”

Di cosa sto parlando? Ovviamente del logo (alzi la mano chi di voi ha pensato “cit”)! Quante volte infatti chi si occupa di design/comunicazione/adv si è sentito fare questa richiesta! Qualche giorno fa è comparso su StockLogos un progetto che invece rivede alcuni loghi di famosissimi brand in chiave ultra-minimalista, con una notevole semplificazione delle linee. Se in alcuni casi il brand rimane perfettamente riconoscibile, in altri l’associazione logo-brand non è esattamente immediata: che dire ad esempio di quello di YouTube? E per continuare con le domande marzulliane: il logo che rimane riconoscibile anche in chiave minimal sarà forse un logo più efficace? [art directors fatevi avanti, vogliamo un bel catfight!]
A questo link, la raccolta completa dei loghi rivisti su StockLogos!


Consigli per gli acquisti

In realtà per oggi sarebbe tutto, ma non posso fare a meno di darvi un utile consiglio per gli acquisti a tema musicale prima di augurarvi buon weekend! Potreste sempre aver voglia di comprare la t-shirt di uno dei vostri gruppi preferiti in questo uggioso sabato di novembre, e allora ecco la dritta per voi: Magliette Sbagliate, un progetto appena lanciato da @dietnam per diffondere t-shirt in quantitativo limitatissimo, non fatevelo scappare!

OK, in questo post abbiamo parlato di Instagram, gattini, design e magliette ironiche delle rock band, sono pronto per prendere parte a una competizione su chi è più hipster (nella quale arriverò secondo, perché arrivare primi è troppo mainstream). Ciao amici dei social media, buon weekend!