Mercoledì Social #202

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sara.demattia

Questo mercoledì, contraddistinto dal numero palindromo 202 (per ribadire che siamo nerd fino in fondo e fugare ogni dubbio), parliamo di: IPO di King, trend digital 2014, birra e Foursquare, penetrazione di internet nei paesi emergenti e, infine, di quali brand performano meglio su Twitter.
Ma partiamo dal principio.

King of Wall Street?
Lo ammetto: sono una fanatica di Candy Crush. Sono al livello 250 e punto, come obiettivo di successo personale nella vita, a finirlo. Chi mi conosce lo sa, anzi spesso per questo motivo un po’ mi odia.
Mi sono anche lasciata tentare da Farm Heroes Saga ma con tiepido entusiasmo, d’altronde il primo amore non si scorda mai.
Al di là di queste divagazioni personali, grandi e piccini hanno fatto negli ultimi anni la fortuna della King Digital Entertainment, software house irlandese che ha dato vita non solo a Candy Crush ma a tanti giochi super scaricati e che, sull’onda del successo di questi ultimi, ha depositato la richiesta di IPO alla SEC (Securities and Exchange Commission statunitense).
King.com è quindi pronta a quotarsi in borsa con un’offerta pubblica iniziale di 500 milioni di dollari.
Gli scettici guardano ai profitti leggermente in calo registrati per il Q4 del 2013, o alle sorti in borsa di realtà simili come quelle di Zynga che dopo essersi quotata nel 2011, ha visto il valore dei propri titoli dimezzato, a causa della fine del fenomeno FarmVille su Facebook.

Ad ogni modo, in attesa di scoprire cosa ne sarà della IPO e di King, date un’occhiata a questa infografica pubblicata da Business Insider, che ne riassume i numeri principali.

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2014 Digital Trend Report
Vi proponiamo questo studio pubblicato da Econsulancy in collaborazione con Adobe sui Digital trend del 2014 e basato su una survey proposta a fine 2013 a più di 2500 professionisti del settore marketing e digital. Potete scaricarlo qui.
Alcune evidenze interessanti:
1) I 3 focus principali
La gestione di campagne multicanale, l’engagment sui social media e il content marketing risultano le 3 attività digital su cui concentrarsi di più nel 2014.
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2) Nel B2B il contenuto è il focus principale
Mettendo a confronto il focus delle aziende B2C e di quelle B2C emerge che nel B2B l’opportunità principale su cui investire è rappresentata proprio dal contenuto, mentre nel B2C dal mobile. Questo rappresenta sicuramente un passo avanti nell’approccio adottato dai brand, a maggior ragione nel B2B dove adottare strategie digital e social efficaci rappresenta una sfida ancora più interessante.
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3) 2014, anno della sperimentazione social e mobile
Le aree in cui, sempre in ambito digital, le aziende sperimenteranno di più saranno proprio il mobile e il social, a parimerito. 🙂
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Heineken, Foursquare, il calcio
Durante i prossimi 3 mesi Heineken punterà a targettizzare tramite Foursquare i fan statunitensi del calcio europeo.
Le persone che decideranno di guardare le partite di UEFA Champions League nei bar o nei ristoranti
, potranno effettuare il check in sia tramite la piattaforma di geolocalizzazione sia tramite il minisito mobile del brand e avranno così l’occasione di vincere premi immediati legati alla loro passione e un viaggio in Europa il prossimo anno per assistere di persona ad una partita di Champions.
Al di là della meccanica che non presenta nulla di particolarmente innovativo, fa riflettere la scelta del colosso mondiale della birra di puntare su Foursquare e sul suo network di più di 45 milioni di utenti registrati, piuttosto che veicolare l’iniziativa attraverso un’app mobile brandizzata. L’evidenza che ha portato il brand a seguire questa strada, è la diminuzione dell’interesse e quindi di conseguenza del numero di download e di utilizzo di app proprietarie brandizzate.
Il comportamento d’uso spontaneo delle persone, infatti, le spinge a rimanere e ad interagire nei luoghi dove ritrovano i propri contatti, coltivano le proprie relazioni, producono abitualmente contenuto. Proprio in questi luoghi i brand devono cercare di interagire e coinvolgere le persone, senza interrompere l’esperienza, ma aggiungendo valore alla stessa.

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Internet nei paesi emergenti
Sapete qual è il Paese emergente che ha la percentuale più alta di utenti internet? Ve lo dico io, è l’Argentina.
E sapete, invece, quale Paese detiene il primato, tra coloro che utilizzano internet, di presenza sui social network? L’Egitto.
Il report del Pew Research Center, rilasciato la settimana scorsa, fornisce dei dati interessanti su come si stia evolvendo l’utilizzo di internet, dei canali social, del mobile in 24 Paesi emergenti.
Significativo il fatto che la maggioranza delle persone in questi Paesi sia ancora offline e che la penetrazione degli smartphone sia ben al di sotto del 50%. Volendo quindi prevedere come si evolverà l’utilizzo di internet in questi paesi, di sicuro il ruolo della fruizione via mobile sarà cruciale in questo processo.

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Campioni di Twitter
Vi lascio con questa infografica di www.whoishostingthis.com sui brand che performano meglio su Twitter in varie categorie: customer service, vendite, raccolta di fondi e così via.

Ecco qui una preview.

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Qui potete invece consultarla integralmente.
Nella categoria “customer service” si distinguono ad esempio Ford e Microsoft, stupisce un po’ che non ci siano brand di telco o comunque legate ai servizi, che fanno del customer service sui canali social, e in particolare su Twitter, un’attività strategica.
Nel social commerce vince Dell con più di 2 milioni di revenue nei primi due anni di attività raggiunti grazie all’account Dell outlet.
Una menzione speciale va, per affezione personale, all’account di Movember che vince nella categoria Fundraising e che, anche grazie anche alle attività sui canali social, è riuscita a raccogliere più di 19 milioni di dollari.

Aspettiamo i vostri commenti e vi diamo appuntamento al prossimo post!