Mercoledì Social #226
Ed eccoci arrivati al mercoledì social #226. Prime delle vacanze ecco le ultime news su Facebook, Twitter e una nuova app per organizzare le vostre uscite con gli amici.
Facebook, il “dark social” e il traffico da mobile
Come tutti saprete, venerdì scorso Facebook ha avuto un periodo di interruzione durato circa 30 minuti. Il traffico complessivo sui siti di news è sceso del 3% e migliaia hanno espresso il proprio disappunto su Twitter. L’evento è stato un momento interessante di analisi, effettuata da Chartbeat, per guardare come il traffico web appare senza Facebook.
Due sono gli spunti emersi dalla ricerca:
il primo è relativo a quello che viene definito “traffico oscuro dai social“, ossia tutto quel traffico che proviene da articoli che non hanno un chiaro “referral” perché proveniente da connessioni HTTPS o apps. Essendo Facebook uno dei principali referral di quasi tutti i siti, si è sempre pensato che la maggior parte di questo ” traffico oscuro” fosse proveniente proprio da Facebook sotto mentite spoglie.
Il grafico qui sotto sembra però dirci qualcosa di diverso:
Dall’analisi effettuata da Josh Swartz, quindi, sembra che la diminuzione del traffico sui siti proveniente da “traffico oscuro” sia inferiore rispetto al calo di Facebook. Il dato ci dice, così, che il legame tra Facebook e il “traffico oscuro” sia decisamente inferiore rispetto a quello che si potesse immaginare.
Meno notizie consumate sui telefoni, un po’ più homepage visitate da desktop. Questo è il secondo spunto emerso dall’analisi: l’accesso da dispositivi mobili è risultato in calo del 8,5% con invece un effetto opposto sul traffico da desktop, dove si è registrato un aumento complessivo 3,5%. Anche se non certi che l’interruzione sia stata la causa di quel piccolo aumento nel traffico da desktop, la tempistica è certamente interessante.
Per maggiori informazioni, potrete trovare l’analisi completa qui.
Twitter e la possibilità di incorporare i tweet in altri tweet
Già nel mese di giugno, Twitter ha permesso agli utenti di incorporare un tweet all’interno di un altro tweet quando si utilizzava iOS o Android. Ora la stessa funzione è stata implementata anche su Twitter.com.
Il perché del rilascio di questa opzione prima su sistemi operativi mobili piuttosto che nella versione desktop non ha una spiegazione ufficiale, ma è verosimile credere che il motivo sia da ricondurre alla fruizione che fanno gli utenti del social network, come riportato anche in un articolo sul blog di Twitter lo scorso anno in cui si diceva che “con la maggior parte dei nostri utenti che accedono a Twitter da un dispositivo mobile, è importante per noi essere in grado di testare sul cellulare ogni nuova funzione“.
Prima del cambiamento, i tweet incorporati potevano apparire come link alla fine di un post di Twitter se visti su uno schermo di un computer. Ora gli utenti vedranno una versione ridotta a icona del tweet incorporato all’interno il tweet esterno.
La funzione non è abbastanza intuitiva e ha i suoi limiti. Si ottiene solo la miniatura incorporata a Twitter quando viene pubblicato alla fine di un nuovo tweet, piuttosto che nel mezzo o all’inizio:
E voi, cosa ne pensate di questa nuova funzione?
bethere, l’applicazione per organizzare le serate con i vostri amici
Se siete fuori la notte con gli amici, sapere dove tutti siano o dove stiano andando potrebbe risultare difficile. Ecco dove bethere, app attualmente disponibile solo per iPhone, entra in gioco.
bethere è stato pensato come un ‘check-in per il futuro‘ e consente di condividere dove si sta andando e vedere quello che faranno o dove andranno i tuoi amici, così da rimanere in contatto con loro per tutta la serata.
All’app si accede con Facebook, accedendo direttamente nella propria rete di amici subito e una volta che sei in giro per la città, l’applicazione ti permette di condividere una foto di quello che stai facendo in quel momento, così i vostri amici potranno incuriosirsi sulle vostre serate e magari cambiare i loro programmi per unirsi a voi.