Thank God We Are Social #179
Caffè e TGWAS: niente di meglio per iniziare questo sabato mattina. Oggi parliamo di medicina, Twitter, pinguini e, visto che non possono mai mancare… di gattini.
Amiko dei malati.
È stata lanciata da poco la campagna di Indiegogo su Amiko, arrivata tra i finalisti al Pioneers Festival. Amiko è il primo wearable device che funziona per qualsiasi tipo di medicina, una vera rivoluzione nel mondo dell’assistenza sanitaria.
Il fondatore Dulio Macchi racconta che “Amiko è nato circa due anni fa in parte grazie ad alcuni stimoli che mi ha dato mio padre, che da molti anni lavora nel campo della salute, e da un’esigenza personale: quella di controllare a distanza la terapia farmacologica di una persona a me molto cara”.
Il device, una volta applicato su un blister, su un inalatore o su una penna per l’insulina, tiene traccia in maniera dettagliata dell’utilizzo del farmaco, ricordando quando è giunto il momento dell’assunzione e permette di condividere questi dati con chi si vuole, anche con il medico.
Basta un tweet di troppo.
Passiamo dall’Italia all’America dove un cassiere di Target, Alex, è diventato famoso in tutto il Paese. È bastato un tweet con una foto del ragazzo per renderlo uno dei più retweettati della giornata.
Gli utenti hanno condiviso la foto di #AlexFromTarget e tweettato le loro opinioni talmente tante volte che a fine giornata Alex si è ritrovato con mezzo milione di follower in più.
Le teenager americane sono impazzite tanto da scatenare critiche e prese in giro per averlo reputato “troppo bello” per quel lavoro. A cavalcare l’onda del successo di Alex è arrivata anche la catena di supermercati che per farsi pubblicità ha creato un tweet in onore del commesso più bello del web:
L’unica non contenta della faccenda sembra essere la fidanzata di Alex, Lindsey, che è stata sommersa da cinguettate invidiose. La sua risposta è stata chiara e concisa: Shut the fuck up.
Ora entriamo nell’atmosfera natalizia, sì è presto, ma ormai si inizia a parlare di natale già da ferragosto.
Il Pinguino innamorato.
John Lewis, affermata catena di negozi londinese, ogni anno fa battere il cuore di milioni di persone con il potere dello storytelling, e anche quest’anno non poteva che far commuovere tutti noi con “Monty’s Christmas”, la storia di un bambino e del suo pinguino in cerca d’amore. Una campagna che invita a regalare alle persone che amiamo qualcosa che davvero desiderano.
Da ieri, nello store di Oxford Street è possibile portare il proprio pupazzo preferito per farlo trasformare in una trasfigurazione 3D con cui interagire. Appena la campagna è stata lanciata Monty e la sua fidanzatina Mabel sono diventati star dei social network; il tenero pinguino, in particolare, ha fatto in un giorno più di 15mila follower su Twitter.
La campagna è in collaborazione con il WWF per sensibilizzare le persone ad aiutare i pinguini dell’Antartico facendo una donazione o adottandone uno.
Grumpystmas.
È arrivato il momento che tutti aspettavate: quello dei gattini. L’ormai mainstream Grumpy Cat debutta nel suo primo film. Altroché cinepanettoni, quest’anno tutti a vedere “Grumpy Cat’s Worst Christmas Ever” che uscirà in America già dal 29 Novembre. Per far diventare questo weekend memorabile vi lasciamo con il trailer del nostro amato #Grumpy.