Mercoledì social #258

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federica.rubinie

Oggi è mercoledì, l’ultimo mercoledì d’inverno e un sole caldo e splendente illumina Milano; c’è aria di primavera!!! Salutiamo questo inverno con il nostro appuntamento settimanale dedicato alle notizie più interessanti legate al mondo dei social e della comunicazione. Oggi parleremo di: Twitter Amplify, Facebook Expat targeting, Twitter e la timeline Television e “8” un nuovo social network.

Twitter Amplify 

Il programma lanciato nel 2013, che dà la possibilità ai broadcaster di pubblicare video dei momenti top della loro programmazione in real-time, accompagnati da spot pubblicitari ampliando così la propria audience, arriva ufficialmente anche in Italia con un accordo commerciale di partnership tra Twitter e Sky, siglato con Sky Pubblicità. Twitter è “il più grande divano del mondo” – si legge sulla nota ufficiale con cui Twitter annuncia la partnership -, tanto che 1 utente su 2 usa Twitter mentre guarda la TV (Fonte Nielsen Italy User Deep Dive, giugno 2014) e il 60% ha la sensazione così di vedere la televisione insieme ad altre persone nella stanza (Fonte Brainjuice TV Research Italia, settembre 2014).
Con Twitter Amplify, quindi, gli investitori pubblicitari, hanno la possibilità di ampliare la loro reach raggiungendo un pubblico ancora più ampio, che va al di là dei propri follower, e beneficiare dell’associazione del loro brand con contenuti televisivi di altissima qualità. Come funziona effettivamente: i brand sponsor avranno la possibilità di inserire pre-roll pubblicitari (dai 3 ai 10 secondi) prima di brevi video di alcuni dei “top show” del mondo Sky, che verranno promossi su Twitter in concomitanza con la messa in onda del programma. Lo sponsor potrà usufruire del targeting mirato di Twitter, raggiungendo così un pubblico in linea con le proprie esigenze e amplificando il proprio messaggio.

Twitter Amplify è un prodotto innovativo, in grado di sfruttare i vantaggi derivanti dal fenomeno social TV e di generare valore sia per i brand sia per i produttori di contenuti, offrendo allo stesso tempo un’esperienza esclusiva agli utenti di Twitter.

Facebook lancia Expat targeting

Dopo l’arrivo dei video ads in autoplay, Facebook lancia un’altra novità dedicata agli inserzionisti. Si tratta di Expat targeting, soluzione di targeting che consente agli advertiser di raggiungere le 92 milioni di persone su Facebook, che vivono lontane dal loro paese d’origine e che usano la piattaforma non solo per connettersi con amici e i famigliari ma anche con i brand del paese natale. Le azioni di targeting basate su una specifica nazionalità sono al momento disponibili su utenti provenienti da Brasile, Indonesia, Cina, Sud Africa e India. Expat Targeting è disponibile a livello globale attraverso tutte le interfacce ads di Facebook, comprese le API. Questo nuovo strumento permette al brand di costruire una comunicazione personalizzata.

La prima ad utilizzare Expat targeting è stata la compagnia aerea Etihad Airways. Andrew Ward, vp of Marketing di Etihad Airways, ha commentato: «Gli utenti si aspettano una comunicazione personalizzata, pertinente e mobile. Con Facebook expat targeting siamo stati in grado di rivolgerci a un pubblico altamente pertinente e fornirgli qualcosa di prezioso in tempo reale. Questo è il segreto di una grande campagna».

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Twitter e la timeline Television   

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Un recente studio di Nielsen ha dimostrato che almeno il 15% degli spettatori si diverte molto di più a guardare la TV quando di mezzo ci sono anche i social media. Mashable ha riportato qualche giorno fa la notizia di un esperimento di Twitter, che potrebbe cambiare per sempre il modo di guardare il piccolo schermo. Pare infatti che sia in via di sperimentazione una timeline ad hoc per la TV, una sorta di piattaforma parallela che raccoglie via Twitter tutti i contenuti collegati ad un particolare show televisivo in realtime.

Il meccanismo della piattaforma è molto semplice: non appena un utente twitta qualcosa che ha a che fare con un particolare programma in onda in quel momento, ad esempio il nome di un personaggio oppure un hashtag, Twitter manda un invito all’utente per provare la Timeline Tv. Una volta accettato l’invito, l’interfaccia del social network mostrerà all’utente solo contenuti relative a quel determinato programma. Se l’esperimento della TV Timeline funzionasse, Twitter potrebbe cambiare radicalmente il modo degli italiani di guardare la tv.

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8, il social network che divide gli incassi con gli utenti

Se la personale attività sui social fosse retribuita? Se la creatività degli utenti non fosse elargita gratuitamente, ma pagata attraverso il guadagno degli ads sui propri contenuti?

8”, un nuovo social network che si pone come obiettivo un modello di business, lato utente. Postare foto, linkare, creare testi, video e fare tutto quello che normalmente si fa su un social permetterà all’utente, accettando le pubblicità dei marchi che preferisce, di portare a casa l’80% del ricavato sui guadagni prodotti dagli ads sui propri contenuti. In beta online e presto su App Store, dice il Wall Street Journal, è una creatura di Sue Fennessy e Beth Haggerty, due veterane del mondo digitale, che consente di donare anche parte del ricavato in beneficenza. Quanto possa essere realmente produttivo per chi ha volumi di seguito moderati, è tutto da capire, ma la Fennesy è convinta: “Quando senti di valere, e guadagni, e la tua creatività è stata riconosciuta, è tutta un’altra cosa”.

Social Media Logotype Background

Grazie a tutti per averci letto, alla prossima settimana!